A qualche settimana dalla riapertura dell’Università per Stranieri di Siena, molte sono le novità per il prossimo anno accademico
Manca davvero poco all’inizio del nuovo anno accademico ed ormai come raccontato in questi giorni è tutto pronto per il ritorno in aula. Anche l’Università per Stranieri di Siena è pronta ad accogliere gli studenti tra i propri corridoi, adattandosi agli ormai conosciuti parametri di sicurezza necessari per lo svolgimento delle lezioni in presenza.
Come raccontatoci dal Rettore Pietro Cataldi: “Il nostro scopo ha una duplice valenza. Da un lato garantiremo la sicurezza sanitaria a tutto il corpo docenti e agli studenti, dall’altro lato assicureremo le lezioni in presenza“. Questa decisione ovviamente porterà alla necessaria attuazione di protocolli sanitari. Infatti come spiegato dal Rettore Cataldi: “Utilizzeremo i plexiglass come divisori per poter utilizzare tutte le file di posti, inoltre ci sarà il distanziamento di due posti tra studenti per mantenere la distanza di sicurezza ed ovviamente una sterilizzazione delle aule ogni qualvolta finisca una lezione”.
Le lezioni in presenza per il prossimo anno accademico sono fondamentali per il Rettore Cataldi, infatti come anche raccontatoci dal Rettore dell’Università degli Studi di Siena Francesco Frati rappresenta un punto di partenza necessario per il tessuto economico e sociale della città. Infatti Cataldi aggiunge: “La presenza di studenti universitari fuori sede è parte di un’identità culturale ed economica. La diminuzioni di studenti fuori sede vorrebbe dire per Siena ridotta la propria ricchezza culturale ed il reddito della città diminuirebbe”.
Infine Cataldi ci parla anche della recente partnership ufficializzata con la banca Monte dei Paschi di Siena per quanto riguarda la tesoreria dell’Università per Stranieri di Siena. “Da parte mia c’è soddisfazione nel vedere confermato un rapporto che esiste da molti decenni, con l’istituto di credito che si identifica con l’identità di Siena. Questo permetterà una collaborazione più forte e che speriamo possa andare a vantaggio della città“.
