Covid e scuole, oggi si decide. “A Siena numeri per riaprire”

Oggi la decisione sulle scuole di ogni ordine e grado. Siena verso la riapertura

Arriverà oggi la decisione per le scuole di ogni ordine e grado di Siena e, in generale, per la provincia di Siena. Come vuole il Dpcm di Mario Draghi, in zona arancione, è la Regione a decidere sulla chiusura o meno delle scuole, oltre che su eventuali zone rosse “chirurgiche” a livello territoriale.

C’è il rischio che la Toscana passi in zona rossa e in questo caso la chiusura “totale” degli istituti scolastici diventerebbe automatica. Se invece, come sembra, la regione riuscisse a rimanere in zona arancione, la decisione arriverebbe dopo la riunione del Comitato d’emergenza scolastica che, come ogni venerdì, viene riunito da Giani e valuta tutti i dati dei territori. Tra, in particolare, i parametri di cui, secondo il Dpcm, si può tenere conto per chiudere le scuole in un particolare territorio o per decidere di far passare quel territorio in zona rossa: contagi sopra 250 ogni 100mila abitanti; presenza forte di varianti; aumento esponenziale dei contagi. Al momento nessuno di questi parametri sembra toccare Siena e la provincia, ma le decisioni arriveranno solo oggi.

A Siena sembra possibile una riapertura delle scuole, come sottolineato nella tarda serata di ieri dal sindaco Luigi De Mossi. Per il resto della provincia, sempre se tutto il territorio dovesse rimanere in zona arancione, si attendono le decisioni su Castelnuovo Berardenga che, come Siena, ha chiuso le scuole anche nella settimana che si sta per concludere. Sinalunga ha chiuso alcuni istituti fino al 26 marzo, Piancastagnaio è al momento zona rossa, Colle val d’Elsa ha chiuso le superiori fino a domani. INsomma una situazione non omogenea, ma tutto abbastanza lineare. Oggi le decisioni derivate dalle valutazioni del Ceps, Comitato per l’emergenza e la sicurezza scolastica, istituito dalla Regione Toscana.