Cresce l’attesa per l’esordio del nuovo allenatore bianconero
Manca poco ormai all’esordio di Massimiliano Maddaloni sulla panchina del Siena. I bianconeri saranno di scena lunedì sera alle 21.00 al Barbetti di Gubbio contro una delle squadre rivelazione del campionato. C’è ovviamente tanta attesa tra i sostenitori della Robur per capire quali saranno le novità apportate dal nuovo mister. In generale, il nome di Maddaloni ha suscitato molta curiosità nell’ambiente bianconero, visto che si tratta di un tecnico sconosciuto al grande pubblico.
In questi giorni i giudizi sui social dei tifosi bianconeri sono stati molto contrastanti. Se da un lato gli Ultras hanno comunicato il loro pieno appoggio al nuovo allenatore, dall’altro in molti si chiedono se non sarebbe stato meglio puntare su un elemento più esperto per la categoria. Sebbene non possa vantare grandi trascorsi in Serie C, Maddaloni ha però dalla sua alcune esperienze di grande livello nel suo curriculum a testimonianza delle sue capacità.
Nessuno arriva infatti a fare il vice alla Juventus per caso, come ha fatto Maddaloni accanto a Ferrara nella purtroppo poco fortunata stagione 2009/2010. E anche essere il braccio destro di Lippi in Cina per quasi dieci anni non è una cosa da poco. Inoltre, il torneo di Viareggio vinto nel 2009 sulla panchina della formazione primavera della Vecchia signora dimostra una certa predisposizione ad allenare i giovani e nelle rosa del Siena ce ne sono parecchi.
In ogni caso, le esperienze passate lasciano il tempo che trovano sia per Maddaloni che per qualsiasi altro allenatore. Solo il campo infatti potrà dire qual è l’effettivo valore del nuovo mister della Robur, il resto non conta. Se il tecnico bianconero riuscirà a riportare il Siena nelle zone alte della classifica e se sarà in grado di far esprimere alla squadra un gioco armonioso, allora tutti i dubbi finiranno nel dimenticatoio.
