La dottoressa Vittoria Doretti, ideatrice del Codice Rosa: “Risponderemo tutti insieme alla violenza di genere”
Contrastare la violenza di genere attraverso il Codice Rosa unendo le forze: è questo l’obiettivo dell’accordo tra Scotte e Asl Toscana Sud-Est. La firma di un protocollo ha portato alla nascita di un coordinamento interaziendale che avrà la funzione di effettuare una programmazione complessiva in merito al Codice Rosa.
“Questa sarà una squadra che unisce altre due squadre affinché i percorsi tra Scotte e Asl siano condivisi – afferma la dottoressa Vittoria Doretti, che sarà la coordinatrice del progetto -. Riguarderemo insieme tutte le procedure per renderle più efficaci ed efficienti, sia per evitare la vittimizzazione secondaria delle donne ma anche la tenuta forense di questi elementi. Ci sarà una dialogo molto forte tra le due aziende e verrà ampliato il rapporto con i centri antiviolenza. Vogliamo dare una risposta tutti insieme. Viaggeremo sulle quattro P di Istanbul, la prima è la Prevenzione”.
La dottoressa Doretti resterà in carica quattro anni e sarà affiancata dalle direttrici sanitarie delle due aziende: “Si istituisce un coordinamento, partendo da un nome importante, quello della dottoressa Doretti – afferma il direttore generale delle Scotte Antonio Barretta -. Questo coordinamento consentirà di omogenizzare le politiche di genere. E’ un ulteriore tassello della collaborazione assolutamente proficuo fra noi e l’Asl. Le persone spesso non denunciano quindi bisogna essere bravi a gestire i minimi dettagli, questo richiede un’adeguata formazione ai professionisti”.
Il coordinamento sarà anche un importante collante tra la medicina territoriale e i comuni: “Abbiamo avviato un percorso tra Regione e le due aziende di lavoro coordinato di Area Vasta – afferma l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini -. Questo è un altro esempio dell’attività che si sta svolgendo per la condivisone di percorsi e strategie condivisi. Quando parliamo di Codice Rosa parliamo di contrasto verso la violenza sulle donne, questa intesa è un elemento che dà un messaggio valoriale. Vogliamo promuovere valori positivi. Poi c’è anche un modello organizzativo, credo che possa servire a migliorare tutte le attività del codice Rosa”.
Il coordinamento vuole quindi coniugare salute di genere e Codice Rosa: “L’azienda Toscana Sud-Est ha una grande tradizione sulla lotta alle discriminazioni e alle violenze di genere – afferma il direttore dell’Asl Toscana Sud-Est Antonio D’Urso -. L’accordo di oggi rafforza le nostre tradizioni. L’obiettivo è garantire il massimo sia sul piano culturale e di conoscenza dei fenomeni, siano attraverso la sensibilizzazione ai cittadini su questo tema“.
