“Luce e colore nella pittura di Francesco Guardi” è il titolo della mostra temporanea che ha come protagonista il pittore settecentesco: esposizione aperta fino al 31 gennaio a Palazzo Sansedoni di Siena

Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi in via Banchi di Sotto 34, apre le sue porte ai curiosi che vogliono ammirare le opere del pittore Francesco Guardi nella mostra dossier a lui dedicata. A curare l’esposizione – dal titolo “Luce e colore nella pittura di Francesco Guardi” – è Vernice Progetti Culturali, mentre le tele rientrano nella Collezione di Banca Monte dei Paschi.

Veneziano di nascita, Francesco Guardi è celebre per le sue “vedute sentimentali“, che lo hanno reso uno dei pittori del Settecento che hanno anticipato il Romanticismo. La connessione con la città di Siena deriva dal legame artistico tra la scuola di pittura veneta del periodo e il salotto culturale di Porzia Sansedoni che, con il marito Giovanni, rappresenta uno dei personaggi di spicco del tempo della città toscana.

La selezione proposta, probabilmente inserita in una serie più numerosa destinata all’ambito conventuale, raffigura tematiche religiose: cinque dipinti raffigurano episodi biblici, mentre una è legata ai Vangeli. A spiegare la mostra è il libretto realizzato a quattro mani da Alessandro Angelini, docente di Storia dell’Arte dell’Università di Siena che ha analizzato l’autore, e Laura Bonelli, curatrice dell’esposizione.

La mostra sarà visitabile gratuitamente fino al 31 gennaio. Gli orari di apertura sono: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, mentre martedì esclusivamente nella fascia pomeridiana.

Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi a Vernice Progetti Culturali al numero 0577-226406 o inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica info@verniceprogetti.it.

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