La decisione dopo la riunione di questa mattina al Santa Maria della Scala fra sindaco De Mossi, capitani e Priori. Decisione entro metà giugno: ipotesi fine agosto e fine settembre per le due Carriere

Sospendere i Palii di luglio e agosto, facendoli slittare, in attesa di valutare i dati della pandemia, non solo a Siena, ma a livello nazionale e trovare altre date per collocare entrambe le Carriere. Questa la decisione emersa questa mattina dopo la riunione al Santa Maria della Scala, durata più di un’ora e mezzo, fra il sindaco di Siena Luigi De Mossi, i priori e i capitani delle diciassette Contrade.

L’ipotesi potrebbe essere, come ha spiegato il sindaco De Mossi al termine dell’incontro, di correre il Palio di luglio a fine agosto e quello di agosto a fine settembre. Resta in piedi anche la soluzione del Palio Straordinario.

La riunione di questa mattina presso la sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala (per garantire il necessario distanziamento) fra il sindaco di Siena Luigi De Mossi, i capitani e i priori delle diciassette Contrade è iniziata alle 11.30 e si è conclusa dopo circa novanta minuti.

“Al momento abbiamo deciso – ha detto il sindaco di Siena Luigi De Mossi – di far slittare i due Palii e valutare la situazione pandemica. Ovviamente se la valutazione fosse positiva, ricollocheremo le Carriere in altre date, tenendo conto di tutti i termini e le scelta della data per l’estrazione, le previsite e quant’altro. Se l’andamento pandemico, il governo o anche il Prefetto dovessero indicare altro, noi annulleremo le Carriere. I tempi? Sto aspettando di avere dati certi per l’immunità di gregge, credo intorno alla metà di giugno in maniera approssimativa. Rispetto allo scorso anno, quando abbiamo deciso di annullare i Palii, qui li sospendiamo nell’idea di ricollocarli. Ove la pandemia avesse un esito positivo. L’ipotesi può essere intorno alla fine di agosto per la Carriera luglio e fine settembre per quella di agosto. Previo tutte le valutazioni, anche climatiche”.

Sindaco e Contrade hanno fatto ovviamente valutazioni su quattro giorni senza misure restrittive anti Covid. “Straordinario? – ha aggiunto il sindaco – Se annulliamo tutti e due i Palii potrà essere fatta una valutazione su questo, ma l’iter sullo Straordinario è diverso, si deve passare dalle Contrade e dal consiglio comunale. Bisogna che anche lì ci sia una condizione sanitaria determinata, che sia insomma un Palio vero. Amnistia per le Contrade squalificate? Non ci abbiamo pensato, lo valuterò in maniera autonoma, come del resto avverrà per le altre decisioni: sapete che a decidere è l’amministrazione, ma devo dire che oggi c’è stata consonanza sulla decisione dello slittamento. Il regolamento non lo prevede? Capisco chi dice che lo slittamento non è previsto, ma siamo in una situazione assolutamente straordinaria: guardate quello che c’è qui davanti (il Duomo, ndr) se non ci fosse stata la peste Siena avrebbe avuto la più grande Cattedrale del mondo…Da senese sogno di rivedere la terra in piazza, naturalmente un rito che sia completo e senza restrizioni”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui