Corteo dei Ceri e dei Censi in forma ridotta

Per il concerto dell’Assunta di stasera e la messa di domani, celebrata dall’Arcivescovo, è prevista l’installazione di un maxischermo esterno

Sarà in forma ridotta, per le ormai fin troppo note conseguenze del Covid, il corteo dei ceri e dei censi, uno dei momenti più attesi, emozionanti e significativi delle celebrazioni del palio dell’Assunta.

Oggi pomeriggio ci sarà solo un bambino per contrada, non ci saranno alfieri e tamburini, non ci saranno i ceri delle contrade che tradizionalmente vengono portati in cattedrale in offerta alla Vergine.

Una forma ridotta, dicevamo, che però non perde il suo significato e che anzi, in un anno senza palio, serve a ricordarci il nostro senso di appartenenza.

A causa dell’emergenza sanitaria appunto, l’ingresso in Duomo per assistere alla cerimonia sarà su invito, proprio per contingentare gli ingressi.

Sempre in Duomo stasera alle 21.15 è previsto il Concerto dell’Assunta. L’Opera della Metropolitana ha previsto l’installazione di un maxischermo esterno per dare modo a tutta la cittadinanza di partecipare qualora fosse superato il contingente interno secondo le misure di sicurezza sanitaria imposte dai protocolli.

Per lo stesso motivo, il maxischermo, rimarrà in funzione anche domani mattina alle ore 10, per tutti coloro che vorranno partecipare alla Santa Messa dell’Assunta celebrata dall’Arcivescovo di Siena S.E. Augusto Paolo Lojudice.