L’associazione garantisce gli spostamenti ai propri associati organizza corsi di ginnastica dolce e di yoga. E la speranza è poter ripartire in sicurezza anche con i corsi di ballo
L’Auser di San Gimignano, da 5 anni organizza il premio internazionale di pittura e disegno “Maestro Sergio Manzi”, del quale avevamo parlato. Oltre a questo importante ruolo l’associazione di volontariato turrita si occupa di molte altre attività. Proprio nei giorni dell’inaugurazione del premio “Maestro Sergio Manzi”, Paolo Mannucci, presidente dell’Auser locale da meno di un anno, ha illustrato le iniziative portate avanti dall’associazione in questo periodo.
“Sono stato eletto presidente dell’Auser di San Gimignano da una decina di mesi – ha dichiarato Mannucci – e ho l’onore di dirigere l’associazione dopo l’eccezionale gestione delle signora Maria Luisa Farsi. Molto spesso ci viene chiesto cosa significhi Auser? Fondata nel 1989 a Roma al Congresso del sindacato pensionati della Cgil e nello stesso anno costituita anche qui a San Gimignano, dove, pertanto, operiamo da 31 anni, Auser vuol dire Autogestione Servizi. Questi servizi, gestiti in maniera autonoma, non sono riferiti, come normalmente si pensa, solo a persone anziane o con problemi, ma anche a persone che non hanno problemi di carattere fisico, comportamentale o sociale. I nostri servizi sono diretti principalmente a persone che hanno dai 65 anni in su. E i nostri interventi riguardano, in primo luogo, il trasporto sociale che noi esercitiamo con 4 autovetture e 17 autisti. Giornalmente ci spostiamo tra i vari ospedali e le case di cura della zona per accompagnare le persone, obbligatoriamente iscritte alla nostra associazione, che hanno bisogno di essere portate a fare alcune visite oppure a trovare dei parenti: cerchiamo, quindi, di risolvere i problemi che si possono presentare a queste persone accompagnandole a fare la spesa, in farmacia, dal dottore, a fare passeggiate o una visita al cimitero”.
“Ma l’Auser di San Gimignano non è solo questo: infatti, anche grazie ad accordi con l’Amministrazione comunale, abbiamo la possibilità di gestire alcune attività di rilievo fondamentale per le persone anziane. Come per esempio il corso di yoga e il corso di ginnastica dolce per i nostri associati. Oltre ad essere ripartiti con la ginnastica e con lo yoga, siamo anche andati alle terme di Rapolano per portare i nostri soci a usufruire delle cure termali. Negli anni passati, inoltre, facevamo dei corsi di ballo che nemmeno quest’anno sarà possibile organizzare per i motivi di pandemia: e intratteniamo dei rapporti con persone che hanno problemi di carattere fisico e di relazione con gli altri. Oltre a tutto questo, nel periodo in cui era più difficile prendere l’appuntamento per fare il vaccino anticovid, in particolare con le nostre volontarie attive, abbiamo gestito anche la prenotazione per il vaccino per facilitare questa operazione a chi aveva delle difficoltà”.
