Pieragnoli: “Ora presenteremo la nuova squadra che mi sostiene e l’associazione Casole Futura”

“Abbiamo finito il primo giro nelle frazioni di Casole” dice Pieragnoli. “Siamo molto soddisfatti per la partecipazione e l’interesse dimostrati dalle persone che abbiamo incontrato. È stata un’occasione importante. Non solo per raccogliere richieste e suggerimenti. Soprattutto per spiegare alcuni punti essenziali riguardo all’attività comunale e alla situazione politica di divisione che si è venuta a creare in paese”.

Andrea Pieragnoli, attuale sindaco in corsa alle prossime elezioni amministrative, fa un bilancio delle visite effettuate sul territorio da Marmoraia e Maggiano, a Lucciana, Mensano, Molino d’Elsa, Monteguidi, Cavallano, il Merlo, Pievescola e, naturalmente, Casole, accompagnato di volta in volta dal vice sindaco Guido Mansueto, dall’assessore al Turismo Daniela Mariani o dai consiglieri Isabella Quaglia e Paolo Bartali.

Piano di riequilibrio

Prima di tutto il piano di riequilibrio. “È un atto pubblico, ma ci siamo resi conto che nessuno in realtà aveva capito di che cosa si trattasse – continua Pieragnoli -. Il problema era emerso da un accantonamento più basso sui crediti inesigibili, rispetto a quanto previsto dalla legge, che obbliga il Comune a mettere da parte fondi, e non da spese eccessive o sbagliate. Nel 2018 abbiamo ricevuto la comunicazione della Corte dei Conti, in seguito alla quale abbiamo individuato l’errore, risalente al 2015, dovuto all’applicazione di una formula di calcolo sbagliata. Il fatto che fossero già passati tre anni , ha comportato l’aumento della cifra da accantonare ”.

Poi c’è stata la questione degli abusi edilizi del Podere Le Vigne per i quali il Comune è dovuto intervenire in modo deciso. “Abbiamo proceduto alla demolizione su ordine della Procura – spiega Pieragnoli – e avviato una transazione con la controparte per chiudere il contenzioso. Per procedere abbiamo dovuto chiedere un prestito alla Cassa Depositi e Prestiti su capitoli destinati proprio alle demolizioni di abusi. Il prestito è stato acquisito e restituito. Inoltre, in seguito a una sentenza a noi favorevole, abbiamo potuto chiudere la questione con risultati ottimi anche dal punto di vista economico. Si tratta di questioni piuttosto complicate. Abbiamo cercato di spiegarle al meglio e i cittadini hanno dimostrato di aver capito il nostro impegno per risolverle nel miglior modo possibile”.

Ora partirà il secondo ciclo di incontri. “Stiamo già concordando le date con la popolazione, con le diverse contrade e con le varie associazioni. Nel frattempo abbiamo costituito l’associazione che sosterrà la mia candidatura. Si chiama Casole Futura e presto renderemo note tutte le novità. Torneremo nelle frazioni per presentare la nuova squadra, che vede tanti giovani e nuovi ingressi, e per rendere noti i principali punti del nostro programma.

Nei primi incontri da più parti ci è stata fatta presente la situazione che si è venuta a creare dopo la pandemia di Covid, quando si è perso il naturale contatto tra amministratori e cittadinanza. Questo non accadrà più. Se sarò rieletto, l’amministrazione comunale sarà nelle frazioni e nei quartieri una volta al mese per fare il punto di quello che l’amministrazione ha fatto, per registrare le esigenze della popolazione. E soprattutto per non perdere quel prezioso contatto che rappresenta il senso di amministrare un paese delle dimensioni di Casole”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui