La Pianese esulta dopo il gol di Simeoni contro il Cenaia

Il francese apre la pratica, il reparto offensivo della Pianese la chiude già nella prima mezz’ora. Poi è solo accademia

PIANESE – CENAIA 4-0
Reti: pt 16’ Remy, 26’ Mignani, 30’ Simeoni; st 36’ Boccadamo

Pianese: De Fazio, Remy, Gagliardi, Proietto (1’ st Miccoli), Polidori, Boccadamo, Morgantini (37’ st Liso), Simeoni, Kouko, Ledonne (23’ st Picchianti), Mignani (12’ st Alagia, 28’ st Tognetti). A disp. Borghini, Lo Porto, Pinto, Papini. All. Umberto Di Giacomo
Cenaia: Baroni, Borselli, Bruzzi, (1’ st Manfredi), Caciagli, De Sagastizabal (17’ st Barsotti, 28’ st Macchia), Picchi (17’ pt Di Giuseppe), Quilici, Rossi, Sanyang, Signorini (1’ st Benassi), Velani. A disp. Perullo, Accordino, Di Bella, Pasquini. All. Massimo Macelloni
Arbitro: Daniele Aronne di Roma 1 (De Simone – Cagiola).
Note: angoli 6-2. Ammoniti Velani, Proietto, Tognetti. Espulso Benassi (C) al 10’ st per fallo da ultimo uomo. Recupero: pt 2’, st 2’.

Se ci fosse stato un modo migliore per iniziare il campionato, probabilmente la Pianese non avrebbe saputo trovarlo. Quadrata, cinica, letale: nel giro dei primi trenta minuti la pratica era già stata archiviata; il secondo tempo le Zebrette si sono messe in surplace e, complice anche l’espulsione del cenaiese Benassi, non hanno fatto altro che far scorrere il cronometro sino al suo termine naturale. E se “chi ben comincia è già a metà dell’opera“, la vittoria odierna dà ancora più stimoli per il prosieguo del calendario, che già domenica prossima vedrà la squadra di Prosperi sul campo degli amici/nemici del Follonica Gavorrano.

La Pianese, oggi sotto la guida del collaboratore Di Giacomo vista la squalifica del mister abruzzese (cartellino rosso in Vastese-Vastogirardi dello scorso novembre) impone subito il proprio dominio sui neopromossi pisani, che non ci mettono troppo tempo a capitombolare. Kouko, numero 9 bianconero, scalda i guanti al portiere avversario che per due volte, nel giro di dieci minuti, spedisce la sfera in angolo. Al terzo acchito, la squadra di Piancastagnaio passa in vantaggio: una carambola in area di rigore è sfruttata al meglio da Remy, il più lesto a infilare in diagonale alle spalle di Baroni. Intorno alla mezz’ora la Pianese raddoppia e triplica: prima Mignani supera l’estremo difensore in uscita con un tocco pregevole e poi Simeoni, di testa, chiudono virtualmente la contesa. Il Cenaia è completamente imbambolato e per poco non soccombe col pallonetto da centrocampo del fantasista Ledonne. Da lì alla fine del primo tempo il gioco passa solo dai piedi dei ragazzi di Prosperi: sempre Ledonne cerca insistentemente il gol senza fortuna mentre Simeoni va vicino alla doppietta personale se non si trovasse di fronte un Baroni tornato all’improvviso nei suoi cenci.

La ripresa è, sostanzialmente, roba d’accademia. Al 10’ la partita si mette ancora di più in discesa quando Benassi, per un fallo da ultimo uomo, viene mandato anzitempo sotto la doccia (per la cronaca, il giocatore era entrato ad inizio secondo tempo). A quel punto, al Cenaia serve solo che la partita finisca quanto prima per non farla finire ancora di più in tragedia: Kouko, Ledonne e il neoentrato Alogia provano in tutti i modi a scalfire per la quarta volta la difesa avversaria, risultando però sterili; a riuscirci è Boccadamo, che fredda rasoterra Baroni per il 4-0 finale. I pisani hanno solo la forza di tirare in porta al 44′ facendo la barba al palo, ma ovviamente è troppo tardi. Finisce 4-0.

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