La denuncia di un giovane che ha trovato tali oggetti in Via Lorenzetti, mortali per i cani
Un grido d’allarme che giunge dalla popolosa frazione di Campiglia di Colle val d’Elsa.
Si tratta del ritrovamento di spugne fritte in Via Lorenzetti, avvistate da un giovane che era in giro con il cane di famiglia.
Molti sono gli amici a quattro zampe che vivono nella frazione di Campiglia, sviluppata nel verde lungo la via Volterrana; purtroppo tra i tanti abitanti è probabile che esista qualcuno che non vuole bene ai cani, e che agisce in maniera incomprensibile.
Un gesto condannato da tutti, e perseguibile per legge, il quale ha suscitato tanto clamore e rabbia da parte degli abitanti del quartiere, con tanto di strascico sui social di Colle.
La rabbia è montata anche per il fatto che la zona è di quelle prive di illuminazione, in modo tale che di sera è difficile prevenire un inghiottimento che poi si rivelerà mortale per la malcapitata bestiola.
Non è la prima volta che capita un espisodio del genere: a fine estate simili avvistamenti si sono verificati in zona Agrestone e a la Badia.
Gesti di persone sicuramente senza cuore, che hanno avuto per conseguenza la rabbia da parte di moltissimi cittadini, anche di quelli che non hanno un cane.
Un’azione che certamente non porterà pace a chi la provoca, e che non fa che dimostrare inciviltà e cattiveria, nei confronti di poveri cani che, nonostante tutto, continuano a….fidarsi dell’essere umano.
