L’allenatore bianconero: ”Ancora out Masini e Cristiani, convocato Granado “

Dopo il rotondo successo contro il Foiano, torna in campo la Robur. Ad attendere i bianconeri ci sarà la Rondinella Marzocco, un’avversaria sicuramente da non sottovalutare, come ha spiegato alla viglia della partita l’allenatore della Robur Lamberto Magrini: ”Sono tra le squadre di metà classifica che hanno ottenuto più successi – ha affermato Magrini – hanno vinto 6 partite mentre squadre più in alto come la Castiglionese ne hanno vinte 7, vuol dire che sanno come vincere. Questo deve farci stare concentrati, anche se sono convinto che se giochiamo come sempre non avremo problemi. Come l’abbiamo preparata? Nonostante il giorno in meno di allenamento direi bene, i ragazzi hanno risposto tutti presente e hanno lavorato in modo positivo”.

Quella del Bozzi sarà l’ultima gara dell’anno solare: ”E’ stato un anno bello – ha proseguito l’allenatore – nelle ultime 10 partite abbiamo ottenuto 9 vittore e 1 pareggio. Come squadra abbiamo tanto da migliorare: nella gestione della palla, per esempio, facciamo fatica a trovare subito la giocata e facciamo sempre 2-3 tocchi in più, ma per questo ci vorrà un po’ di tempo. L’ obiettivo principale è quello di migliorarci sempre come squadra, poi cose come imbattibilità e miglior difesa vengono da se. Ogni giocatore poi, come è normale, ha i suoi obiettivi personali”.

Magrini ha fatto chiarezza anche sulla formazione che affronterà la Rondinella e sugli indisponibili: ”Giocheranno Giusti, Morosi, Bertelli, Achy, Cavallari; Lollo, Bianchi, Candido a centrocampo, sulla trequarti Boccardi, mentre in attacco ci saranno ancora Ricciardo e Galligani. Granado sarà convocato però solo per la panchina, non convocati invece Cristiani e Masini”.

Non da escludere il debutto di un giovanissimo a partita in corso: ” Come obiettivo ho quelo di far esordire un ragazzo che non ha mai giocato – ha aggiunto Magrini -si è sempre allenato bene e lo voglio vedere in campo. Questo è l’obiettivo, ma dipende dal risultato. I giovani vanno tenuti in considerazione perché si allenano sempre bene e gli va data la possibilità di mettersi in gioco. Li ringrazio perchè anche se non hanno mai giocato vogliono stare al Siena, è una bella soddisfazione perchè vuol dire che apprezzano quello che facciamo”

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