8 pazienti hanno riscontrato infezioni dopo una terapia alla quale si erano sottoposti all’ospedale senese
Saranno necessari ulteriori analisi di biologia molecolare, con metodiche ancora più sensibili, per comprendere in maniera più chiara le cause che hanno determinato problematiche ad alcuni pazienti a cui era stato somministrato un medicinale intravitreale per la cura di alcune maculopatie.
L’episodio si era verificato all’Aou Senese lo scorso 8 settembre ad alcuni pazienti, che avevano accusato dolori all’occhio qualche giorno dopo la somministrazione del farmaco, ed erano poi stati subito presi in carico dai professionisti dell’Oculistica per le cure del caso. L’Aou Senese ha conseguentemente sospeso sia la somministrazione del farmaco che l’invio del medicinale allestito nella farmacia ospedaliera all’Asl Toscana Centro (come previsto da un accordo tra le due aziende che consente anche un notevole risparmio economico per il servizio sanitario regionale). É stato poi avviata un’indagine interna per chiarire le cause della possibile infezione.
In via precauzionale la somministrazione degli intravitreali è stata sospesa anche in questa settimana e l’invio del medicinale all’Asl Toscana Centro riprenderà tra alcuni giorni, dopo gli esiti delle analisi microbiologiche effettuate con metodiche ancora più sensibili.
Nessuna preoccupazione per i pazienti: seguiti scrupolosamente dai medici, il loro decorso ad oggi risulta regolare. L’Aou Senese è profondamente rammaricata per l’accaduto e il conseguente disagio creato ai pazienti e sta lavorando affinché queste problematiche non si ripetano.