Temere una crisi irreversibile non è cupo pessimismo o smania di polemica strumentale, ma sano realismo
“Sulla amata Robur si stanno addensando nuvole che non promettono nulla di buono. Ci sono scadenze federali che si avvicinano e che destano profonda preoccupazione”. Commenta così le vicende che riguardano la Robur il candidato sindaco per il centrodestra Emanuele Montomoli.
“Se questo non bastasse, alcuni giocatori fondamentali sono stati messi sul mercato senza plausibili motivazioni tecniche – prosegue Montomoli – Poi, il brusco stop alla progettazione dell’adeguamento antisismico dello stadio, necessaria per l’agibilità, perché i tecnici non sono pagati per il loro lavoro. Temere una crisi irreversibile non è cupo pessimismo o smania di polemica strumentale, ma sano realismo che dovrebbe indurre l’amministrazione a intervenire con urgenza e determinazione“.
