Maddaloni si affida a Varela per battere i canarini, riavvicinarsi alla vetta e dare un segnale al campionato

Probabilmente mister Maddaloni non avrebbe potuto chiedere un’occasione migliore per il suo esordio al Franchi. La partita di oggi alle 14.30 contro il Modena sarà infatti un autentico big match tra due squadre che non nascondono di avere grandi ambizioni. La Robur è chiamata a vincere per dare continuità al successo di Gubbio e per riuscire ad avvicinare le prime della classe. Infatti gli emiliani, che al momento si trovano al terzo posto in classifica, hanno appena quattro punti in più dei bianconeri ed una vittoria del Siena potrebbe essere un grande segnale a tutto il campionato.

Mister Maddaloni potrà contare sul recupero di alcuni elementi importanti, come Terigi, che però sarà a disposizione solo per la panchina. Ancora assenti invece Terzi e Paloschi. Nel confermato 4-3-3 già visto in terra umbra, Mora (di ritorno dalla squalifica rimediata contro il Pescara), Milesi, Conson e Favalli dovrebbero comporre la linea difensiva davanti a Lanni. A centrocampo potrebbero essere confermati Bianchi e Acquadro, con Pezzella pronto a subentrare, mentre Cardoselli e Guberti sono in ballottaggio per il ruolo di mezzala. In attacco spazio ancora a Caccavallo e Disanto sugli esterni, mentre Varela prenderà il posto di Karlsson come punta.

Il Modena è costretto a fare i conti con diversi infortuni, tuttavia la rosa a disposizione dell’espertissimo Attilio Tesser è molto profonda. Tra l’altro tra i canarini ci sono diversi ex bianconeri, a cominciare dal ds, ovvero quel Davide Vaira che era stato alla guida del Siena negli anni della gestione Durio. In squadra ci sono anche Riccardo Baroni, Fabio Gerli e soprattutto Alessandro Marotta (al momento out per infortunio). Non mancano ovviamente gli elementi di livello per la categoria, come il trequartista Luca Tremolada e il centrocampista Fabio Scarsella.

Si tratta quindi di una sfida davvero difficile, probabilmente la più dura della stagione insieme alla gara contro la Reggiana. Rispetto a quella sconfitta però in casa bianconera sono cambiate tante cose, per cui è lecito sperare che l’esito del match possa essere diverso. Servirà un grande Siena, non per forza sul piano del gioco, basterà infatti che la squadra sia cinica e determinata, proprio come a Gubbio. Riuscire a conquistare i tre punti contro una corazzata come il Modena potrebbe davvero costituire una grande svolta per l’intera stagione della Robur.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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