Le giovani atlete sangimignanesi hanno ottenuto buoni risultati nelle gare invernali. Spicca Giulia Bini campionessa provinciale e vicecampionessa regionale nella corsa campestre ai giochi scolastici
La fine dell’inverno per l’atletica leggera significa che sono state disputate la maggior parte delle gare di corsa campestre; e l’atletica sangimignanese può festeggiare i buoni risultati delle sue giovani runner. Iniziando dalla continua crescita agonistica di Giulia Bini.
Quest’anno Bini ha cambiato categoria, ma sono proseguiti gli ottimi risultati. Il passaggio fra le Under 16 per Giulia significa gareggiare con avversarie più grandi, confrontandosi su distanze più lunghe. Per la tenace atleta sangimignanese il passaggio di categoria non è stato un problema e ha continuato a conquistare vittorie e podi importanti.
A livello di corsa campestre scolastica si è confermata campionessa provinciale. E ha trascinato anche la squadra dell’Istituto “Folgòre” di San Gimignano alla vittoria gareggiando insieme con Elena Cattani e Greta Tammaro.
Quindi, nella finale regionale, soltanto la livornese Luccarelli ha battuto Bini. Giulia ha comunque conquistato uno splendido secondo posto.
A livello federale, dopo la facile vittoria del campionato provinciale, Giulia ha conquistato due terzi posti nelle gare regionali. E ha vinto la medaglia di bronzo al Campionato Toscano. Questo risultato le ha permesso di essere convocata nella rappresentativa Toscana che disputerà le Finali nazionali fra 10 giorni a Cassino.
In quell’occasione sarà la più giovane delle cadette toscane e vestirà per la prima volta la maglia della rappresentativa regionale.
Tutti questi risultati di Giulia sono stati possibili grazie al lavoro presso l’impianto del plesso scolastico di San Gimignano, sotto la guida paziente del babbo-allenatore Federico Bini, che proprio alla fine del 2023 si è laureato Tecnico Specialista del Mezzofondo.
Insieme con Giulia hanno ottenuto ottimi risultati nel cross anche altre due giovani ragazze sangimignanesi: Elena Cattani e Ginevra Mejdi, nonostante siano, in teoria, specialiste di altre discipline.
L’atletica delle torri ha riscosso così grandi soddisfazioni. E continua, in questo modo, una lunga tradizione di ottimi interpreti, nonostante le piccole dimensioni della città e la carenza di impianti veri e propri dedicati.
