Una parte del cartellone murale riempito al termine del reading

Per il Giorno della Memoria la Casa di reclusione di Ranza ha ospitato il reading dal titolo “Parole Shoah”

Per iniziativa della Compagnia teatrale della Casa di reclusione di Ranza e del Cpia (Centro provinciale istruzione adulti) di Poggibonsi nel teatro della struttura detentiva di San Gimignano si è tenuto il reading “Parole Shoah”.

La letture, svolte nell’ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria, fanno parte del progetto “Dentro e fuori le mura”, arrivato al secondo appuntamento dell’anno scolastico 2023/2024.

A introdurre il reading sono stati la dottoressa Ivana Bruno, funzionario giuridico pedagogico della Casa di reclusione di Ranza, e Alessandro Bianchi, direttore artistico della Compagnia teatrale di Ranza (con le compagnie Experia Aps ed Empatheatre). Quindi ai leggii si sono alternati gli studenti frequentanti il Cpia di Ranza e quelli di Poggibonsi e i loro insegnanti (Daniela Di Bonaventura, Marco Di Domenico e Marco Manzo) e i membri della Compagnia teatrale della Cr di San Gimignano.

Ogni 10 minuti di letture il pubblico ha potuto ascoltato brevi pillole del giornalista Saverio Tommasi. Queste registrazioni hanno contestualizzato il tema, presentando il Giorno della Memoria, il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, la Soluzione finale e da musiche attinenti al tema. Tutti i presenti in sala erano sia “lettori” che pubblico.

Lo spettacolo è durato un’ora. In precedenza gli studenti hanno partecipato a un laboratorio nel quale hanno studiato l’argomento sotto l’aspetto storico-letterario. Col laboratorio si è voluto accedere a una dimensione emotiva ed espressiva sull’argomento.

Sono stati letti testi di Jorge Luis Borges, Liliana Segre, Primo Levi, Anna Frank, Italo Calvino. Di bambini provenienti dai ghetti, Gabriel Garcia Marquez, Vittorio Sereni, Hannah Arendt, Martin Niemöller, Giuliana Fiorentino Tedeschi. testi in spagnolo, inglese e portoghese sulla tematica. Al termine delle letture i presenti hanno fissate alcune parole e impressioni su un cartellone murale appeso nel teatro. L’emozionante spettacolo si è concluso con un applauso da parte di tutti i partecipanti.

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