Foto di Violante Bonelli

Bella domenica di corse. Bene Zedde, Dino Pes, Pusceddu, Siri e Guglielmi

Prima giornata di corse di primavera a Fucecchio con dodici batterie che vanno a riempire una lunga e proficua domenica. La macchina organizzativa lavora a mille rispettando soprattutto i tempi, tanto è che l’ultima batteria è circa dieci minuti in anticipo rispetto all’orario previsto. Molta l’affluenza in Buca, si ha decisamente la sensazione che la normalità sia tornata in tutto e per tutto anche nel mondo delle corse a pelo.
Dirigenze e appassionati arrivano da ogni piazza, senesi presenti in numeri importanti.

Il tempo regge, lo spettro della pioggia è tenuto lontano dal vento e la giornata scorre nella maniera giusta.
Calamassi, mossiere di questa giornata di corse, gestisce le batterie in maniera serena, tono pacato, modo sicuri. L’uso del cigno è, senza dubbio, un vantaggio che va a favore sia del mossiere che delle accoppiate., si lavora in tranquillità e sicurezza. Non ne risente la mossa, né nella gestione né nei tempi, ma il timore è minore per tutti e ciò contribuisce e non poco. La pista in perfette condizioni poi permette corse godibili, qualche paliata e adrenalina per tutte le batterie. Topalli porta a casa tre primi, risultato giusto per un combattente come lui, Carilbom un spanna sopra tutti i suoi cavalli.

Bene scuderia Zedde, Gingillo fa sua la prima con un cavallo, Aio de Sedini, destinato ad altri palcoscenici ma che è davvero un piacere vedere correre, bene Cersosimo e quasi tutti i loro cavalli. Siri padroneggia le ultime corse, con due cavalli di categoria, Bramosu e Callipoe ma che lui fa scorrere con grande facilità sulla sabbia. Pusceddu regala una corsa combattuta e lottata per il secondo posto con Arraju, qui rimane un big, con merito sia per il mestiere che per la storia scritta in Buca. In grande forma anche Chessa, puntuale sui risultati.
Molto bene Anda e Bola e Bagoga, per cui, probabilmente, vale il discorso di Aio de Sedini. Guglielmi ed il suo Ceccomitocca sono protagonisti di una super prestazione. Bartoletti si diverte, si fa vedere, prova alcuni cavalli. Poi Dino Pes e Zia Zelinda, accoppiata vincente in Buca nel maggio scorso.

La baia di Luca Anselmi mangia la pista, con voracità, velocità e precisione. È tranquilla al canape, Velluto la asseconda senza mai chiedere nulla in più. Una coppia perfetta. Molti dei cavalli destinati alla tratta di maggio sono ovviamente ancora indietro, dovranno perfezionare forma e preparazione, ma la Zia Zelinda vista oggi è, ad ora, il cavallo da battere.

Prima corsa: Vince Giuseppe Zedde su Aio’ de Sedini, secondo posto per Alessio Migheli su Zinzula Sedilesa, terzo posto per Anda e Bola con Sebastiano Murtas.

Seconda corsa: Vittoria per Ceccomitocca don Federico Guglielmi davanti ad Adrian Topalli con Benito e a Clorindia con Carlo Sanna.

Terza corsa: Vince Zio Fester con Alessandro Cersosimo, secondo postovElio da Clodia con Gavino Sanna; terza Babilonias con Marco Bitti.

Quarta corsa: Vince Sultano da Clodia con Adrian Topalli, secondo posto per Arathon Baio con Sebastiano Murtas, terzo posto per Zenia Zoe con Carlo Sanna.

Quinta corsa: Vince Zia Zelinda con Dino Pes, secondo posto per Bagoga con Francesco Caria, terzo posto per Zamura con Federico Arri.

Sesta corsa: Vince Adrian Topalli con Carilbom davanti ad Arraju con Valter Pusceddu e a Dino Pes con Abracadabra.

Settima corsa: Vince Bosea con Michel Putzu davanti a Blue Star con Giuseppe Zedde e a Vipera Bionda con Andrea Coghe.

Ottava corsa: Vince Vanadio da Clodia con Nino Manca, secondo posto per Venabella con Andrea Chessa, terzo posto per Umatilla con Michel Putzu.

Nona corsa: Vittoria per Andrea Chessa con Assueoro, secondo posto per Silbomba con Antonio Siri, terzo posto per Ceccobiondo con Giosuè Carboni.

Decima corsa: Vince Adrian Topalli con Aio’ Su Nanni, secondo posto per Banzay con Mattia Chiavassa, terzo posto per Vanda’ con Valter Pusceddu.

Undicesima corsa: Vince Calliope da Clodia con Antonio Siri, secondo posto per Boera da Clodia con Jonatan Bartoletti, terzo posto per Diocleziano con Giosuè Carboni.

Dodicesima corsa: Vittoria per Bramosu de Campeda con Antonio Siri, secondo posto per Bobborino con Enrico Bruschelli, terza Civetta Oroteddesa con Filippo Belloni.

Eleonora Mainò
Nata sotto il segno dei pesci. Narratrice di storie di polvere e provincia e uomini di cavalli. "L'aria del paradiso è quella che soffia tra le orecchie di un cavallo" ( proverbio arabo)

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