I camper della Rimor

L’associazione dei produttori e della filiera dei caravan ha deliberato nella direzione della continuità, per un terzo mandato

Poggibonsi è la capitale italiana dei camper. Non è un caso infatti che proprio qui ci sia la sede dell’APC, Associazione Produttori di Camper e Caravan, sodalizio che sostiene e favorisce lo sviluppo della cultura del veicolo ricreazionale “Made in Italy”, attraverso lo sviluppo e il mantenimento di rapporti con le istituzioni e le imprese.

E visto il buon andamento del settore, un orgoglio dell’impresa valdelsana, non stupisce la conferma del presidente uscente Simone Niccolai.

Infatti pochi giorni fa, alla fine di maggio, si è tenuta l’assemblea generale dei soci di APC, i cui associati provengono da tutta Italia e perfino dall’estero. E così è stato deliberato che il presidente uscente Simone Niccolai, socio ed Amministratore Delegato di Luano Camp srl, già al secondo mandato, è stato rieletto all’unanimità per un terzo mandato della durata triennale.

Si tratta di una novità per l’associazione di settore, in quanto non era mai accaduto nella storia di APC che un presidente venisse rieletto per la terza volta.

“Sono onorato di poter continuare a guidare e portare avanti il lavoro dell’Associazione – ha commentato Niccolai – particolarmente in un momento come questo, ricco di sfide complesse per l’economia in generale e per il settore camper in particolare. Ci troviamo in un momento di transizione, caratterizzato da forti criticità ma anche da nuove opportunità di crescita, grazie ai cambiamenti culturali della nostra società, sempre più favorevole al turismo en plein air, con un alto livello di comfort”.

Confermato anche il vicepresidente uscente André Miethe, amministratore delegato e presidente di Laika Caravans Spa, all’unanimità “le sfide produttive e di approvvigionamento dei materiali richiedono uno sforzo comune: anche per questo motivo, la vita associativa è un elemento fondamentale per affrontare e superare insieme le difficoltà”.

Quindi una conferma sulla base del continuità, il che è un ottimo segnale per il distretto valdelsano del camper.

Paolo Moschi
Un etrusco con gli occhi puntati sulla Valdelsa. Aperto a tutto quanto si muove nelle città e nei paesi a nord di Siena, per raccontare la vitalità di terre antiche e orgogliose, ma anche dal cuore grande

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