Il centrocampista giallorosso: “Siamo amareggiati per non aver segnato con l’Orvietana, ma non dobbiamo demonizzare un pari in trasferta”

Domani il Poggibonsi sarà impegnato con il Follonica Gavorrano, dopo il pareggio contro l’Orvietana. Il centrocampista Tommaso Chiti ha presentato la sfida in conferenza stampa: “Non dobbiamo demonizzare un pareggio in trasferta – afferma Chiti -. Chiaramente siamo amareggiati, perché con la vittoria avremmo compiuto un bel balzo in avanti in classifica. Purtroppo il numero di reti fallite ad Orvieto è sotto gli occhi di tutti, ma chi è entrato in campo non può essere biasimato, perché ha dato il massimo come succede ogni domenica. Nel girone di andata non ho goduto di molto minutaggio. Adesso sto trovando una maggiore continuità, perché sono cresciuto fisicamente, anche se in questi mesi mi sono sempre allenato con impegno e senza mollare di un centimetro. I compagni inoltre mi hanno aiutato, tenendo alto l’umore all’interno del gruppo”.

“Sono abituato a giocare da mezzala – spiega Chiti -, ma mi metto a totale disposizione del mister nel caso in cui, come è accaduto in qualche frangente di partita, sorga il bisogno di ricoprire altri ruoli. A centrocampo siamo in tanti. Naturalmente tra i ragazzi si è instaurata una genuina competizione per il posto da titolare, ma anche amicizia reciproca. Personalmente ho solo da imparare da calciatori come Camilli, Gistri, Mazzolli e Muscas. Sono ragazzi splendidi che fanno le fortune di questa squadra”.

“Sono colpito di essere riuscito a siglare già due goal – continua Chiti -. Ho superato il mio record individuale: in due circostanze mi sono trovato in area in condizione di battere a rete e ho fatto centro. La marcatura con il Città di Castello ha avuto un valore insignificante, perché si è trattato del punto del 5-0, mentre quella contro il Trestina ha dato la scossa per effettuare la rimonta”.

“Domenica si prospetta una gara tirata – prosegue -, che si deciderà sui dettagli: il Follonica Gavorrano è atteso dalla terza partita in una settimana, ma può contare su una rosa talmente profonda da non accusare minimamente questo tipo di fatica. L’organico dei minerari è un concentrato di qualità, composto da calciatori di valore e di esperienza”.

“Il Poggibonsi deve presentarsi con la bava alla bocca – continua Chiti -, cercando di strappare tre punti per allungare la graduatoria, staccando così ulteriormente chi insegue. Lo spettacolo si preannuncia gradevole, dato che si affrontano terza e quarta forza del campionato. Il girone di ritorno è tutta un’altra musica, poiché i punti pesano come macigni”.

“Poggibonsi è un ambiente che ottiene risultati lodevoli anche senza budget faraonici perché annovera al suo interno persone competenti, che trasmettono serenità alla squadra – conclude Chiti -. Nello spogliatoio poi si respira un’aria di coesione. A guidarci c’è un gruppo storico forte e tra compagni ci rispettiamo. Del Leone fanno parte uomini virtuosi che si spalleggiano a vicenda”.

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