Il classe 2004 livornese ha passato l’ultima stagione al Fratres Perignano, con cui ha sfiorato la promozione in Serie D
Sarà il livornese Matteo Borghini a difendere i pali della Pianese 2023/2024: l’ufficialità è stata data dal club amiatino sui propri profili social, con tanto di foto della nuova casacca da portiere arancione evidenziatore. Classe 2004, il guardiano livornese arriva in prestito dal Pontedera, dove ha militato fino agli Allievi Nazionali Under 17 prima di approdare al Fratres Perignano. Proprio con i rossoblu, nell’ultima stagione ha sfiorato la vittoria del campionato di Eccellenza cedendo nelle ultime giornate al Cenaia, arrivato sopra di soli tre punti; il sogno di vincere i playoff è poi terminato in finale in seguito alla sconfitta in rimonta contro il Cuoiopelli.
Borghini è stato scelto sia per le potenzialità di crescita quanto per le caratteristiche tecniche e “anagrafiche”, visto che farà parte del parco quote (quest’anno, infatti, sono obbligatoriamente previsti in campo un giocatore del 2003, due del 2004 e uno del 2005). Allo stesso tempo, l’acquisto del giovane goalkeeper allontana Jacopo Ricco in maniera definitiva: per l’ex Aglianese, autore di una buona stagione, è ormai in dirittura d’arrivo il tesseramento alla Pistoiese, arrivata 2° nel girone D dietro alla Giana Erminio e ambiziosa di un ritorno tra i professionisti.
Non si sa ancora, invece, quale possa essere il futuro di Christian Balli. Il portiere figlio d’arte – il padre Daniele è stato per tanti anni il portiere di Empoli e Salernitana in Serie A – era arrivato l’estate scorsa dalle giovanili del Pisa, dove era tornato dopo il fruttuoso prestito al San Donato Tavarnelle, squadra con cui nel 2021/2022 aveva vinto il raggruppamento di Serie D. Seppur molte delle 16 presenze (con annessi 4 clean sheet) della stagione appena trascorsa siano state piuttosto convincenti la dirigenza amiatina utilizzerà uno slot delle quattro quote proprio in porta e, considerando che Balli è ormai “vecchio” per quei parametri dilettantistici, difficilmente sarà riconfermato.
