Lunedì 31 agosto riprende finalmente l’attività della Pgs Pietro Larghi di Colle di Val d’Elsa, pronta a ripartire affrontando i problemi legati al Covid-19. Per farlo la società colligiana ha dovuto dedicarsi a una lunga preparazione estiva, con le prove generali effettuate nel mese di luglio e una miniripartenza che è servita a calibrare le iniziative e i lavori da fare. Lavori che, come ci conferma il Direttore Sportivo Roberto Pianigiani, sono completati e rendono gli ambienti di viale dei Mille pronti all’utilizzo.
«Sì è vero, siamo pronti – spiega – sia da un punto di vista puramente strutturale con i lavori che abbiamo realizzato agli spogliatoi, sia da un punto di vista regolamentare e di protocollo. Ci siamo dati delle regole molto precise e ne abbiamo resi responsabili tutti coloro che da lunedì saranno in palestra. Ognuno di noi, dirigenti, allenatori ed atlete, dovrà effettuare il suo pezzettino di lavoro perché tutto funzioni al meglio».
«Sarà fondamentale l’assoluto rispetto dei tempi sia nel piano palestra sia negli spogliatoi – aggiunge -, ma siamo molto fiduciosi, la voglia di tornare ad allenarsi è certamente superiore alle piccole difficoltà che causerà il rispetto del protocollo interno».
La prossima stagione, dal punto di vista sportivo, si prospetta ricca di novità. Sono previsti 11 gruppi di lavoro e ad oggi programmati per la sola prima parte della stagione 11 campionati da disputare, anche se nella programmazione campionati mancano tutte le seconde fasi che ancora non è dato sapere come verranno strutturate. «Un impegno gravoso per la società e per la gestione degli spazi – dice Pianigiani -. Stiamo cercando spazi al di fuori del pala Antichi che ci consentano sia di disputare gare che di far allenare per esempio il gruppo amatoriale maschile (il dodicesimo) che per il secondo anno gravita all’interno della società. Intanto con la prima squadra partecipiamo per il terzo anno consecutivo alla serie D e questo è già di per sé un piccolo record».
Cambiamenti piccoli ma importanti sono relativi anche allo staff tecnico. Tra questi l’arrivo di un tecnico di valore come Roberto Scalabrini, che andrà ad allenare la prima squadra. «Questo ci ha consentito di “liberare” e spendere Paolo Francioli in ambito giovanile – aggiunge il DS -. Adesso il roster degli allenatori spalmato su tutto l’arco delle squadre è davvero di rilievo, anche se, come sempre, continuiamo a privilegiare l’aspetto umano che per noi viene prima quello prettamente tecnico. Oltre a Roberto è entrata a far parte dello staff anche Natasha Fontani, che riveste il doppio ruolo di giocatrice della prima squadra e allenatrice. Per il resto tutti confermati con reciproca soddisfazione».
L’obiettivo principale che la società si prefigge per questo nuovo anno, in cui tra l’altro ricorrono i 70 anni, è lavorare in palestra. «Sarà una stagione complicata – conclude Pianigiani -, nella quale l’attenzione andrà purtroppo più alla sicurezza che alla pallavolo. Comunque vogliamo far bene e abbiamo tutte formazioni costruite con equilibrio e in alcuni casi anche con importanti individualità. Vedremo strada facendo dove possiamo arrivare. Ci aspettiamo senz’altro dei buoni risultati dalla prima squadra che è uscita parzialmente cambiata dall’estate e che ha raggiunto un equilibrio interno di buona qualità. Il gruppo è molto sereno e compatto, vedremo cosa succede, intanto raggiungiamo la salvezza e poi vediamo dove possiamo arrivare.
Come diciamo sempre un passo alla volta, niente proclami e lavorare. Siamo cresciuti tanto in questi anni, come struttura, come numero di atlete e come risultati, ma niente voli pindarici, non ce lo possiamo permettere. I proclami non fanno parte del nostro DNA».
