“Nonostante la frenata di novembre, negli ultimi quattro anni si è registrata una crescita sulle immatricolazioni” le parole del Rettore in occasione della giornata di orientamento per i futuri studenti dell’Ateneo
Grande partecipazione all’Open day che si è tenuto questa mattina in presenza presso la sede universitaria di San Francesco e anche online nelle stanze virtuali organizzate dai dipartimenti. Le ragazze e i ragazzi delle scuole superiori hanno avuto modo di conoscere l’offerta formativa e i servizi proposti dall’Università di Siena nonché la possibilità di visitare più di una struttura didattica, i laboratori, le biblioteche e approfondire i futuri sbocchi occupazionali dei singoli corsi di laurea. Con l’occasione il Rettore ha parlato positivamente del trend sulle immatricolazioni e la possibile crescita nonostante la pandemia.
La giornata di orientamento si è aperta alle ore 10 con i saluti del Rettore ai futuri studenti dell’Ateneo: “Abbiamo accolto questa mattina i ragazzi delle superiori che nel prossimo futuro potrebbero iscriversi all’Università di Siena – ha detto Francesco Frati -. Abbiamo sottolineato loro l’importanza di intraprendere un percorso di formazione universitario perché, come dimostrano i dati, si hanno molte più probabilità di trovare un’occupazione gratificante ma anche di essere cittadini e cittadine migliori. L’altro motivo per cui facciamo questi open day è per presentare l’offerta formativa e far conoscere le opportunità da noi proposte: dalle esperienze di ricerca all’interno delle biblioteche, dei nostri laboratori e all’estero attraverso il programma Erasmus”.
Presentati così i 33 corsi di laurea triennale, i 5 a ciclo unico, cui si aggiungono i 36 corsi di laurea magistrale che compongono l’offerta formativa complessiva dell’Ateneo per l’anno accademico 2022-23.
“La mattinata – ha detto Frati – ha visto partecipare diverse centinaia di studenti, molti gli studenti che hanno visitato in presenza la struttura. Negli ultimi due anni abbiamo assistito ad una sostanziale tenuta sulle iscrizioni, a novembre un picco verso il basso ma la tendenza negli ultimi quattro anni dimostra la crescita sulle immatricolazioni sia per le triennali sia per le lauree magistrali e per chi ha intrapreso la prima parte degli studi in un altro ateneo e ha deciso di continuare il percorso di formazione nell’Università senese. Quello che ci auspichiamo – ha concluso – ed è l’augurio di tutti, dagli studenti, ai docenti fino al personale è di tornare a vivere l’esperienza universitaria in presenza perché è uno degli elementi che la rende diversa e piacevole di essere vissuta”.
L’intervista al rettore dell’Università di Siena Francesco Frati
