L’istituto guidato dall’amministratore delegato Bernardo Mattarella avrebbe firmato un accordo di riservatezza per accedere alla data room e analizzare gli asset di Mps
Mediocredito Centrale è pronto a verificare gli attivi destinati a rimanere fuori dalle acquisizioni di UniCredit. Sulla base di quanto riportato dal Sole 24 Ore e da AffariItaliani.it, l’istituto guidato dall’amministratore delegato Bernardo Mattarella avrebbe firmato un accordo di riservatezza per accedere alla data room e analizzare gli asset di Mps.
Da tempo si parla della possibilità che gli sportelli del Sud Italia possano essere assorbiti dalla Banca del Mezzogiorno, ma adesso la discesa in campo nell’operazione da parte del Mcc sarebbe ufficiale. Proprio come si era ipotizzato dalle indiscrezioni degli ultimi mesi, l’interesse del Mediocredito Centrale sarebbe indirizzato in particolare verso le filiali di Sicilia e Puglia, dove tra l’altro Unicredit è già presente in modo significativo.
La Banca del Mezzogiorno, subentrando nell’operazione, potrebbe inoltre essere molto utile per superare le eventuali obiezioni dell’Antitrust per le sovrapposizioni degli sportelli in alcune aree del paese.
