Monteriggioni ha aperto la stagione turistica 2022 con oltre 10 mila presenze registrate nel week-end di Pasqua. Ora il borgo medievale si appresta a preparare un ricco cartellone di eventi culturali in vista dell’estate, grazie alla collaborazione del Comune con le associazioni del territorio. Tanti appuntamenti, molti dei quali ancora da definire, che avranno come fulcro il castello, senza tralasciare però le altre zone del territorio. Dopo due anni di pandemia Monteriggioni torna a proporre un assaggio di Festa Medievale, in attesa dei festeggiamenti dei suoi 30 anni, assieme ad altri eventi di grande rilievo. Il primo appuntamento è domenica 30 aprile con il premio internazionale “Il Magnifico”.
Turismo a Monteriggioni, buone prospettive
Il week-end di Pasqua è stato molto positivo per Monteriggioni. Da venerdì a Pasquetta sono state oltre 10 mila le persone che hanno scelto il castello medievale come meta per le festività pasquali. Oltre 5 mila i biglietti staccati per il camminamento sulle mura. Numeri che fanno ben sperare in una stagione turistica ricca di soddisfazioni. “I numeri sono incoraggianti” dichiara Marco Valenti, assessore alla cultura e al turismo di Monteriggioni “ma non era un risultato scontato. Alcune località circostanti non hanno fatto gli stessi numeri. Io penso che questo buon numero di presenze sia frutto della promozione e delle tante attività organizzate, che mettono in mostra Monteriggioni sul territorio. Sono attività presenti ormai da anni, che non si sono fermate totalmente neanche in piena pandemia”.
“Il nostro brand” continua Valenti “è sicuramente il castello, che è la maggior risorsa che abbiamo dal punto di vista monumentale, oltre ad Abbadia Isola. Questa volontà di far vedere il castello in tutte le sue sfaccettature, con gli eventi, le illuminazioni e le fotografie, sta creando quella reputazione e un’immagine attraente che porta visitatori anche in periodi meno turistici. I dati che sono appena usciti del 2021 relativi alla provincia di Siena sulle presenze turistiche sono estremamente probanti e confortevoli”.
Monteriggioni verso l’estate con tanti eventi
L’estate è ormai alle porte e Monteriggioni è pronta ad accogliere i turisti con le sue bellezze architettoniche, il suo fascino medievale e con un ricco programma di eventi messo a punto dall’amministrazione comunale assieme alle associazioni del territorio. Non mancano iniziative di respiro internazionale, come quella in programma per domenica 30 aprile. “Apriremo con ‘Il Magnifico’, l’Oscar europeo dell’olio” racconta Valenti “un evento che attrarrà oltre 250 produttori nel territorio, che soggiorneranno nelle nostre strutture. Si tratta di un evento qualificante che vorremmo ospitare anche nei prossimi anni. Sarà uno degli appuntamenti fissi, insieme ad altri che sto costruendo, che cadenzerà l’annata monteriggionese”.
In fase di ultimazione, inoltre, il calendario degli eventi estivi. “Sto lavorando da tempo sul cartellone di eventi estivi” racconta Valenti “insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo, nostro partner stabile dal 2019, e con l’associazione Amici del Castello di Monteriggioni. Abbiamo già una quindicina di eventi già stabiliti e nelle prossime due settimane chiuderemo il calendario definitivo con le proposte che arriveranno. Quest’anno gli eventi si concentreranno dal giovedì alla domenica, mentre sul territorio vorremmo portare otto spettacoli dedicati alle famiglie, che coinvolgeranno le zone di Castellina Scalo, Badesse, Belverde, Quercegrossa, Abbadia Isola, Uopini e Strove”.
“Un altro evento a cui tengo molto” aggiunge l’assessore “che quest’anno avrà una sorta di anteprima con due appuntamenti, è quello che coinvolgerà la Città degli Attori. Si tratta di una grande organizzazione che gestisce questo festival, che si terrà il 15 e il 16 luglio, e con la quale abbiamo intenzione di lavorare costantemente, con il festival ‘Monteriggioni dei lettori’. Saranno giornate in cui gli autori incontreranno i loro lettori e un’importante occasione per portare persone nel nostro territorio. Infine riprenderanno tra maggio e giugno le osterie letterarie, recuperando quelle perse a dicembre. Si tratta di un format molto carino, in cui un autore viene invitato a presentare il suo libro, confrontandosi con il pubblico. Nei mesi scorsi abbiamo ospitato Marco Bichi e Leonardo Gori, due casi letterari che hanno attratto molti lettori. Il prossimo 7 maggio, inoltre, riprenderanno gli annuali appuntamenti con il Forum della Via Francigena”.
Festa Medievale, anteprima del trentennale
L’edizione 2020 della Festa Medievale doveva celebrare i 30 di questo particolare evento, che ogni anno ricrea un’atmosfera unica dentro le mura del castello. La pandemia, purtroppo, ha impedito queste celebrazioni, e per due anni la festa non è stata organizzata, a causa dei numerosi vincoli legati al distanziamento sociale e alla capienza consentita agli eventi. Quest’anno la Festa Medievale torna ad animare il castello di Monteriggioni, ma in veste ridotta e rimandando ancora di un anno i festeggiamenti per i suoi 30 anni. “Ci sono ancora molti vincoli” racconta Valenti “e il trentennale lo vogliamo festeggiare come si deve. Quest’anno sarà una sorta di anteprima”.
“Sono due giornate” svela l’assessore “il 9 e il 10 luglio, che si intitoleranno ‘Monteriggioni 1213-1554’, le date relative alla fondazione e alla resa di Monteriggioni. In queste due giornate riporteremo il castello in quel periodo storico, inserendo anche spettacoli e iniziative che avevamo pensato per la Festa. La Festa vera e propria, tuttavia, la faremo il prossimo anno. Anche in questi anni di pandemia, in ogni caso, il richiamo alla festa lo abbiamo sempre fatto. Lo scorso anno, ad esempio, abbiamo inserito cinque serate medievali organizzate dalle associazioni del territorio. Non abbiamo mai spento questo interruttore”.
“Il prossimo anno vogliamo festeggiare bene il trentennale. Stiamo lavorando molto con le associazioni, con le quali abbiamo iniziato un percorso molto positivo che dovrebbe portare il mondo associazionistico che ruota intorno alla festa a specializzarsi su alcune attività. Stanno costruendo delle buone iniziative per creare una Festa Medievale in cui i protagonisti potranno essere solo le associazioni e gli attori del territorio. Questo comporterebbe un risparmio economico nella sua organizzazione, ma anche una crescita culturale”.
Tutela delle rievocazioni storiche
Questi due anni di pandemia hanno portato a un blocco di molti eventi, tra cui anche le rievocazioni storiche, sottoposte a vincoli e limitazioni per contenere il contagio. Tuttavia, in questi mesi sono state promosse alcune iniziative per la loro tutela e promozione. A livello regionale, ad esempio, è stata approvata una legge che prevede dei bandi per accedere a fondi appositi. Monteriggioni, inoltre, ha firmato un protocollo con altri 15 Comuni in tutta Italia per fare rete in questo ambito. “Stiamo partecipando ai bandi” afferma Valenti “e continueremo a partecipare. La maggior parte dei bandi, tuttavia, non sono destinati alle amministrazioni comunali ma alle associazioni”.
Eventi a Monteriggioni, si comincia con “Il Magnifico”
Monteriggioni aprirà il suo fitto programma di eventi con un appuntamento dal profilo internazionale: la decima edizione del Premio “Il Magnifico”, assegnato ai migliori produttori europei di extra qualità olearia. Monteriggioni sarà, per un’intera giornata, la capitale europea dell’olio. “Abbiamo iniziato a interessarci sull’olio già dal 2021” racconta Valenti “con la proposta arrivata dagli ‘Amici di Castello’ di organizzare il premio Evo al castello. Tramite una serie di eventi sono entrato in contatto con Matia Barciuli, il presidente della fondazione no profit del premio ‘Il Magnifico’. Si tratta di un premio arrivato al decimo anno e sta riscuotendo un grande successo. Questa edizione è la prima aperta al pubblico”.
“Ci saranno i finalisti dei vari premi” continua Valenti “che sono ancora segreti, l’assaggio dell’olio sul pane completamente anonimo da parte di esperti del settore, che giudicheranno la qualità del prodotto e sceglieranno il migliore. Ci saranno poi alcuni premi speciali, che già sono noti, dati a personalità impegnate nel mondo dell’olio. Quest’anno è stato scelto Carlo Conti, produttore di olio non per il commercio, che è risultato essere eccellente. Altri premi saranno assegnati allo chef Michele Martinelli, che valorizza l’olio nelle sue creazioni culinarie, a Micaela Bogner, autrice del libro ‘Super Olio’ che ha appassionato i lettori alla cultura moderna dell’olio. Infine ci sarà un premio per Tom Staniford, campione del ciclismo paraolimpico, che si dedica alla ricerca sulle malattie rare di natura metabolica. La stessa fondazione del premio ‘Il Magnifico’ ha rapporti costanti con il Meyer di Firenze”.
“Il Magnifico”: domenica 30 aprile a Monteriggioni una giornata intensa
L’appuntamento con il premio internazionale dell’olio d’oliva “Il Magnifico” a Monteriggioni è per domenica 30 aprile all’interno del castello. La giornata prevede una serie di iniziative aperte ai visitatori, che potranno partecipare in modo del tutto gratuito. “Nel giardino” spiega Valenti “circa otto produttori, tra cui alcuni locali, esporranno i propri prodotti legati all’olio. Alle 16.30 ci sarà un’osteria letteraria un po’ atipica: saranno a confronto su cucina e tradizione dell’olio lo chef stellato Matteo Lorenzini e Duccio Balestracci”.
“Alle 17.30” aggiunge Valenti “ci sarà la premiazione vera e propria, che si svolgerà come un Oscar sul palco, allestito nella piazza principale, con tanto di maxi schermi. Dopo la premiazione saliranno sul palco i Willows, gruppo famoso di musica irlandese, accompagnati da un corpo di ballo tradizionale, per chiudere i festeggiamenti della giornata e dei vincitori del premio. L’ingresso al castello è libero e ci auguriamo di attirare l’interesse di molti visitatori”.
Eventi a Monteriggioni e impegno delle associazioni
Il tessuto associazionistico di Monteriggioni è ben tessuto. Sono molte, infatti, le associazioni su tutto il vasto territorio monteriggionese che si occupano di ambiti sociali, sportivi e culturali. La loro costante attività, che non si è fermata del tutto neanche in piena pandemia, ha consentito l’organizzazione delle molte iniziative che saranno inserite nel cartellone degli eventi estivi. “Le associazioni sono fondamentali sul nostro territorio” afferma Valenti “sia per l’attività che svolgono tutto l’anno, sia per la loro attività propositiva sulle iniziative da organizzare. Nella maggior parte dei casi appoggiamo le loro idee. Ci auguriamo che le associazioni vadano a rivestire un ruolo sempre più forte nella nostra realtà, perché l’obiettivo di tutti è ovviamente far crescere sempre di più questo territorio”.
“Il fatto che spesso ci concentriamo sul castello” precisa l’assessore “non deve portare a gelosie. Il flussi del castello, infatti, portano benefici a tutti sul territorio: sono visitatori che mangiano e pernottano sul territorio, non stanno solo al castello. Usiamo il castello come brand perché non farlo sarebbe folle. Questo però non significa che il nostro interesse sia solo su questo. C’è in atto un progetto di valorizzazione del complesso di Abbadia Isola, purtroppo rallentato dal Covi, che sarà un altro polo attrattivo del territorio, consentendo anche di ospitare varie iniziative”.
