La nota di Sinistra Civica Ecologista di San Gimignano firmata da Giacomo Baldini e Simone Burgassi
“Il 28 marzo del 1944 le milizie fasciste attaccarono la Porcareccia, alle pendici di Montemaggio: quel giorno 19 partigiani furono uccisi. Da 77 anni quel tragico evento è diventato il simbolo del sacrificio di molti giovani morti per restituire libertà e democrazia al nostro paese. Sacrificio che vogliamo continuare a celebrare e ricordare”. Così, in una nota, i Portavoce di Sinistra Civica Ecologista di San Gimignano Giacomo Baldini e Simone Burgassi.
“Il tempo sta inesorabilmente passando – scrivono – , i testimoni diretti diminuiscono ogni anno di più. La necessità di coltivare la memoria collettiva della Resistenza e dei valori fondanti della nostra Costituzione invece non diminuisce. Proprio quando rimozione, negazionismo, revisionismo, nuovi rigurgiti fascisti emergono con preoccupante frequenza nel nostro paese, l’azione politica e civile deve ribadire la centralità dell’antifascismo come colonna portante della nostra democrazia”.
“Sinistra di Civica Ecologista di San Gimignano – si legge – si è impegnata nelle ultime due settimane nella raccolta firme, promossa dal Sindaco di Sant’Anna di Stazzema, a favore dell’iniziativa di Legge Popolare contro la propaganda nazista e fascista. Questo è il nostro impegno a difesa dei valori costituzionali e della convivenza civile. Questo è il nostro di modo di ricordare il sacrificio di chi ha perso la vita a Montemaggio”.
