L’avvocato Nicola Mini è stato intervistato dal quotidiano “La verità” sull’indagine “escort e festini”

L’avvocato Nicola Mini è stato intervistato dal quotidiano “La verità” sull’indagine “escort e festini” nel caso Rossi, indagine poi archiviata dal gip del tribunale di Genova. In particolare il legale senese, dopo aver assistito come difensore in sede di interrogatorio il dottor A.N. , magistrato all’epoca in servizio presso il tribunale di Siena, aveva riferito ai Pm genovesi che indagavano sui presunti festini, di circostanze afferenti le tendenze sessuali del suo assistito, di cui si sarebbe parlato in sede di interrogatorio e che l’avvocato sostiene non essere state riportare nel relativo verbale.


Nelle ultime settimane abbiamo cercato di interloquire con l’avvocato Mini ma non è stato possibile avere una sua dichiarazione. Volevamo capire infatti perché l’avvocato è stato sentito a Genova e chi dunque lo ha invitato e soprattutto perché, in qualità di avvocato difensore esponendosi a rischi dal punto di vista deontologico e dal punto di vista penale abbia deciso di parlare di un atto con il rischio di ledere gli interessi di colui che si è affidato alla sua tutela.


All’atto in questione erano evidentemente presenti, oltre all’avvocato stesso e all’assistito, il Pm che conduceva le indagini e gli ufficiali di polizia giudiziaria.


La redazione è naturalmente pronta ad accogliere le risposte e i punti di vista del legale di Siena.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui