L’obiettivo è migliorare le condizioni di di lavoro dei dipendenti. La responsabile scientifica è la senese Vittoria Doretti
Promuovere l’inclusione e il rispetto della diversità all’interno del mondo sanitario: è questo l’obiettivo dell’evento formativo che si svolge oggi e domani a Grosseto. L’Asl Toscana Sud-Est diventerà la prima azienda italiana ad adottare la Diversity Equity & Inclusion Strategy, una visione che va oltre il concetto di pari opportunità puntando al riconoscimento e alla valorizzazione di tutte le caratteristiche individuali dei dipendenti che operano nelle strutture sanitarie. L’evento è stato presentato questa mattina dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dall’assessore alla sanità Simone Bezzini e dal direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est Antonio D’Urso.
La responsabile scientifica di questo progetto è la senese Vittoria Doretti, ideatrice e direttrice del Codice Rosa, ovvero lo speciale percorso di accesso al pronto soccorso dedicato alle vittime di violenze ed abusi. In questi due giorni sarà approfondito il ruolo della Diversity Equity & Inclusion Strategy sviluppando le condizioni per creare un ambiente di lavoro inclusivo.
Un mese fa anche le Scotte avevano varato un piano per migliorare il benessere dei dipendenti che prevedeva la presenza di uno psicologo del lavoro per prevenire il fenomeno del burn-out, la creazione di una settimana dedicata all’ascolto dei lavoratori, il monitoraggio trimestrale delle ferie, il progetto di istituzione di una banca delle ore ancora da definire, la valutazione della performance individuale del personale dirigente operata dal basso. Evidentemente, anche dopo la brutta esperienza del Covid, tutte le aziende sanitarie stanno cercando di migliorare le condizioni di lavoro dei propri dipendenti.