Al comando provinciale dei carabinieri di Siena, nella caserma Salvo D’Acquisto di viale Bracci, la cerimonia solenne che è ripresa in presenza dopo due anni di stop a causa della pandemia.

E’ tornata in presenza la cerimonia solenne. Il saluto a tutte le istituzioni presenti da parte del comandante provinciale dei Carabinieri di Siena, colonnello Nicola Ferrucci, poi il bilancio di questo anno di attività intenso che ha visto impegnati i carabinieri nel dare “risposte concrete alla domanda di sicurezza che viene dal territorio”.

Il bilancio dell’attività svolta

5.447 i reati perseguiti con 80 persone arrestate e 1764 deferite in stato di libertà. Grande attenzione sul territorio anche la lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti con il sequestro di oltre 11kg di droga. Oltre 7mila i controlli che sono stati effettuati su tutto il territorio provinciale.

Gli anni della pandemia

I due anni della pandemia hanno segnato anche un cambio di rotta nel modo di operare sul territorio. Ma il ruolo dell’Arma dei carabinieri è stato anche di sostegno alla popolazione che nel periodo più duro del lockdown è stata di aiuto alla popolazione portando beni di prima necessità alle famiglie in difficoltà o offrendo supporto agli anziani anche solo scambiando qualche parola di conforto per combattere la solitudine.

Il ruolo delle contrade a Siena

Infine, un passaggio fondamentale per il ruolo che le contrade continuano ad avere a Siena. “L’augurio” – ha detto nel suo discorso il comandante Ferrucci- “ma anche la certezza che le Contrade continuino a proporre un modello di vita sano per i giovani. Patria, legalità, onestà, solidarietà, fratellanza, conoscenza e competenza, sono i valori su cui si fondano le diciassette consorelle. Luogo di aggregazione per i giovani. Esempio positivo portando avanti i valori della Repubblica Italiana”.

L’intervista al comandante provinciale, colonnello Nicola Ferrucci.


Irene Chiti
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