Una riflessione sulla campagna elettorale odierna, dove i leader politici vengono paragonati ai capitani delle contrade: “gente agitata che fa di tutto per assicurarsi un cencio di stoffa”

Siena ed il suo Palio sono, purtroppo, ormai abituati ad essere utilizzati come metafora. Non si contano più le volte in cui le immagini della corsa e di Piazza del Campo sono finite su qualche quotidiano o in qualche pubblicità, modificate ad arte con fotomontaggi studiati per l’occasione.

Stavolta è il Fatto Quotidiano a prendere in prestito il Palio e lo fa per aprire una riflessione sulla politica nazionale in vista delle elezioni del 25 settembre. All’interno della sezione blog Sostenitore, dedicato ai post dei lettori, si legge li pezzo “La Politica come il Palio di Siena”. “Il Palio è sì come la vita, ma ancor di più è la metafora della Politica”, si legge. Parte una riflessione sulla campagna elettorale odierna, dove i leader politici vengono paragonati ai capitani delle contrade: “gente agitata che fa di tutto per assicurarsi un cencio di stoffa”.

Si susseguono altri paragoni, compresa una cronaca della corsa in chiave politica, ma ciò che balza più all’occhio è l’immagine di copertina utilizzata: una foto del Palio dove, al posto dei fantini, corrono i leader politici. I volti di Meloni, Salvini, Letta e altri del parterre politico italiano, spiccano a cavallo sul tufo in Piazza del Campo, con addosso i giubbetti delle contrade.

Starà adesso al Consorzio per la Tutela del Palio valutare l’uso che è stato fatto delle immagini della Festa e, nel caso, intervenire.

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