Uno dei più grandi giocatori di padel al mondo si è esibito per un weekend ai campi di San Miniato
Il funambolo del padel incanta Siena. Lo scorso weekend Leonel “Tolito” Aguirre, uno dei più grandi giocatori di padel di tutto il mondo, ha dato spettacolo nel campi di San Miniato con i suoi colpi fenomenali. Argentino di nascita, Aguirre attualmente ricopre la posizione numero quattro nella classifica mondiale di padel, ma fino a poco tempo fa è stato anche il numero uno in assoluto. Sui social però è in assoluto il giocatore più famoso di questa disciplina, grazie alle sue abilità in grado di lasciare a bocca aperta chiunque.
“E’ stato un grande weekend di sport – afferma Giada Miniscalco, presidente del Ssd Siena Padel -. Aguirre ha trascorso due giorni fantastici con noi. La mattina ha fatto delle clinic, insegnando alcune tecniche, e poi nel tardo pomeriggio si è esibito in una partita show con degli ospiti. Si è messo in gioco facendo tanto spettacolo. La giornata è stata apprezzata da tutti, non era mai venuto in Toscana e in Italia si vede poco, quindi è stato un grande privilegio poterlo ammirare dal vivo a Siena”.
E’ stata proprio Giada Miniscalco a proporre ad Aguirre di venire a San Miniato: “L’ho conosciuto a un evento padel a Milano – racconta -, gli ho chiesto se voleva venire a Siena, ha subito apprezzato l’invito ed è venuto volentieri. C’è stato tanto entusiasmo da parte del pubblico. Tecnicamente è molto bravo ma a parte quello è unico nel suo genere ha dei colpi molto scenografici, quello che fa lui non lo fa nessun altro. Chi segue il padel già lo conosceva, ma a vederlo in campo dal vivo è tutta un’altra cosa. In molti sono rimasti tutti scioccati dal suo modo di giocare”.
Un’iniziativa che ha riscosso tanto successo e che ha acceso i riflettori sui campi da padel di San Miniato in tutta la Toscana e non solo: “Ho ricevuto chiamate anche da fuori regione per fare la clinic con lui – spiega Miniscalco -. Abbiamo dato la precedenza alle persone di casa, ma c’era una lunga lista d’attesa per stare in campo con lui”.
