La nostra intervista allo studente del Piccolomini originario di Asciano che ha partecipato al celebre quiz di Rai 1
Nella serata di domenica 27 Febbraio un senese ha fatto la sua comparsa sui canali Rai, nel noto programma “L’Eredità”, condotto da Flavio Insinna.
Come anche il conduttore romano spiega nella presentazione, Raffaele Borriello è un ragazzo di 18 anni proveniente dalla provincia di Siena, precisamente da Asciano, frequenta l’ultimo anno del Liceo Classico E.S Piccolomini ed è un appassionato del programma che guarda quasi ogni sera insieme a sua nonna Elena.
Come è nata l’idea di partecipare a “L’Ereditá”?
“A Gennaio, senza molte aspettative, ho compilato un Form sul sito di selezione e poco tempo dopo sono stato invitato in una call su Skype in cui mi sono state fatte 30 domande di cultura generale, una volta finito sono stato convocato a Roma per registrare il programma il 17 febbraio”.
Che tipo di esperienza è stata? Cosa ti è rimasto?
“Il risultato non è stato il massimo, ma avendo solamente 18 anni non avevo troppe pretese, però avevo comunque voglia di vincere. È stata un’esperienza molto formativa e ho imparato a gestire le emozioni e l’ansia, cosa molto difficile in televisione”.
Cosa succede dietro le quinte di un programma che va in prima serata su Rai1?
“C’è una grande organizzazione e tutti cercano di farti rilassare per arrivare tranquillo e sereno, è un’atmosfera strana quella della televisione, ma purtroppo non è andata come speravo, anche perché ho avuto la sensazione che le parole non fossero del tutto equilibrate”.
