Decisivo un gol su rigore di Magnaghi. I bianconeri hanno giocato buona parte della gara in dieci per l’espulsione di Terzi proprio nell’occasione che ha portato al penalty

Siena – Pontedera 0-1
Reti: 33′ pt Magnaghi (r)
Siena (4-3-3): Lanni; Mora (1′ st Milesi), Terzi, Conson, Favalli; Bani (35′ st Montiel), Pezzella, Acquadro (44′ st Cardoselli); Disanto (44′ st Peresin), Karlsson, Guberti (37′ st Paloschi). A disposizione: Mataloni, Terigi, Farcas, Zaccone, Marocco, Marcellusi, Darini. All. Negro (Maddaloni squalificato).
Pontedera (3-5-2): Angeletti; Shiba, Espeche, Bakayoko; Perretta, Barba (37′ st Marianelli), Caponi, Catanese, Milani; Mattioli, Magnaghi (42′ st Mutton). A disposizione: Sposito, Santarelli, Parodi, Bardini, Di Meo, D’Antonio, Benericetti, Benedetti, Regoli, De Ioannon. All. Maraia.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno 
Note: Angoli 5-2; al 32′ espulso Terzi, Ammoniti Guberti, Disanto, Caponi, Pezzella, Angeletti, Peresin, Favalli; Recupero pt 1′, st 5′, spettatori 2045, paganti 174 di cui ospiti presenti 15.

Continua il periodo negativo del Siena. Al Franchi il Pontedera passa 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Magnaghi che costa anche l’espulsione per fallo da ultimo uomo a Terzi, una decisone molto controversa da parte dell’arbitro. I bianconeri recriminano anche per un fallo subito da Acquadro in area non sanzionato dal direttore di gara. La Robur subisce così la quarta sconfitta consecutiva e viene superata in classifica proprio dal Pontedera.

Primo tempo – Maddaloni, squalificato, riconferma più o meno la stessa formazione di Ancona, ritrovando Mora dal primo minuto e scegliendo Conson accanto a Terzi. Il Pontedera parte fortissimo e dopo pochi secondi ha già una grandissima occasione con una conclusione violenta di Magnaghi da fuori area che colpisce la traversa. All’11’ bella manovra dei granata sulla destra, Magnaghi libera Barba davanti alla porta ma Lanni si fa trovare pronto. La Robur risponde con due tiri dalla lunga distanza di Acquadro e Guberti, che però non impensieriscono Angeletti. I bianconeri, dopo un inizio un po’ timido, diventando minuto dopo minuto sempre più pericolosi e al 26′ vanno vicino al vantaggio con una bella imbucata di Disanto per Mora, ma il suo tiro-cross viene respinto da Angeletti. Al 29′ Acquadro cade in area ma per l’arbitro non è rigore. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un corner, Favalli da due passi ha l’occasione per l’1-0, ma non riesce a ribadire in rete. Al 32′ cambia la partita: Barba viene steso da Terzi in area, per l’arbitro è rosso per fallo da ultimo uomo e rigore; Magnaghi dagli undici metri non sbaglia e il Pontedera va avanti. Negro inserisce Paloschi al posto di Guberti, con Acquadro che scala davanti alla difesa. Il Siena va negli spogliatoi sotto di un gol e sotto di un uomo.

Secondo tempo – Nella ripresa Milesi prende il posto di Mora e la Robur passa a tre con Acquadro al centro della difesa e Favalli e Disanto sigli esterni. Al 4′, dopo una palla persa da Bani, il Pontedera ha subito la palla del raddoppio con Milani che con un tiro a giro sfiora il palo. Passa e un minuto e Mattioli prende il tempo a Milesi e calcia sul primo palo ma Lanni devia in angolo. Il Siena prova a reagire con una conclusione al volo di Paloschi dal limite dell’area che però non trova lo specchio della porta. Nonostante l’inferiorità numerica i bianconeri mettono pressione al Pontedera senza però riuscire ad essere troppo pericolosi, mentre i granata sono tutti rintanati nella loro metà campo o si limitano a far possesso palla. Al 36′ ci prova Paloschi con un colpo di testa all’indietro che termina lontano dalla porta. Nel finale il Siena si riversa nell’area di rigore avversaria ma senza trovare il pareggio.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui