Il sindaco Fabio: “Era un’assurdità che il Comune fosse fuori dalla Fondazione Musei”
Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale il rientro del Comune di Siena all’interno di Fondazione Musei Senesi. Annunciato già da diversi mesi, è un atto fortemente voluto dal sindaco di Siena Nicoletta Fabio:
“L’intenzione di far rientrare il Comune nella Fondazione era una delle mie linee programmatiche – afferma il sindaco -. Tale riattivazione permette di sanare un piccolo vulnus. La volontà di questa riattivazione credo sia stata dimostrata in questi mesi, come per esempio con la mostra ai Magazzini del Sale. Stiamo lavorando già da tempo ad avere interlocuzioni con rappresentanti della Fondazione Musei. Era un’assurdità che la Fondazione dove siamo stati fondatori avesse un ruolo nullo o collaterale da parte del Comune di Siena. La strategia è valorizzare quello che è il nostro patrimonio e di riallacciare i rapporti culturali con il resto del territorio”.
Le opposizioni hanno votato a favore, ma non senza fare qualche appunto: “Il rientro non può essere solo formale – ha affermato la consigliera Gabriella Piccinni -. Il Museo Civico deve essere capofila della rete, ma non è tale perchè non ha un direttore e non è accreditato nel sistema museale nazionale. Il Museo Civico non ha una direzione ed è un fatto molto grave per un Comune come questo. Il rientro del Comune nella Fondazione ha senso, ma il Museo deve essere ristrutturato a livello gestionale”.
Concordi con l’atto anche i consiglieri Pacciani e Marzucchi, mentre il consigliere Masi ha ricordato di quando nel 2019 il Comune uscì dalla Fondazione: “E’ bello cambiare idea – afferma Masi -, molti di coloro che oggi votano a favore del rientro allora votarono per l’uscita. Però se siamo capofila il Museo Civico non è un ufficio e non un servizio ma è un museo e va trattato come tale”.