La graphic novel “Le stelle di Dora” verrà distribuito dai carabinieri agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado di Siena e provincia
In occasione del 102° anniversario della nascita del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa e nel quarantesimo della sua scomparsa (Saluzzo, 27.09.1920 – Palermo, 03.09.1982), il compito di tramandarne la memoria, soprattutto alle giovani generazioni, viene oggi affidato anche a una graphic novel, dal titolo “Le stelle di Dora”.
Un’opera pensata per i giovani, ovvero coloro per i quali “Dallas”, questo il suo nome di battaglia, ha sempre avuto grande rispetto e considerazione. In loro e per loro ha trovato la forza per lottare strenuamente sino a trovare la morte. Basti ricordare, per capire quanto tenesse ai giovani quanto disse in uno dei suoi ultimi discorsi ufficiali nel maggio 82, ovvero pochi mesi prima di essere ucciso insieme alla moglie Emmanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo: “… poter guardare in viso i nostri figli ed i figli dei nostri figli senza avere la sensazione di doverci rimproverare qualcosa, poter guardare ai giovani per poter trasmettere loro una vita fatta di sacrifici, di rinunce ma di pulizia!”.
Un romanzo grafico attraverso il quale, dunque, riprendere il colloquio interrotto quel tragico 3 settembre 1982, tra il Generale dalla Chiesa e le giovani generazioni, per tramandarne la memoria e soprattutto offrire loro un modello a cui ispirarsi. Non un eroe o un esempio inarrivabile, ma un uomo onesto e prima ancora un ragazzo pieno di speranze e sorretto da solidi principi e valori.
In questi giorni “Le stelle di Dora” verrà distribuito dai Carabinieri del Comando Provinciale agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado di Siena e provincia, proprio come accadrà in tutto il Paese, così da offrire alle giovani generazioni un esempio attraverso cui coltivare i valori dell’onestà, del senso del dovere e del sacrificio.
