A Colle Val d’Elsa grande affluenza per vedere la lavorazione del cristallo per la Pasquetta

Com’è andata la Pasqua a Colle?

L’inizio della stagione turistica è andato bene: inaugurato “sul campo” il nuovo ufficio informazioni della Pro Loco, il quale si è dimostrato migliorativo e maggiormente funzionale per l’accoglienza dei visitatori.

Molte le persone che hanno visitato la città, soprattutto Colle Alta a Pasqua, e molte di più a Pasquetta.

Quest’ultima aveva come “attrazione speciale” l’attivazione del fornino, nel quale i maestri artigiani hanno dato dimostrazione della lavorazione del vetro e del cristallo.

Grande curiosità ed ammirazione ha suscitato questa tipologia di dimostrazione al pubblico, a conferma che Colle è forte, fortissima quando mette in campo la propria identità: il cristallo.

Del resto la lavorazione artigianale è nelle corde dei colligiani da secoli, e una certa voglia di “ritorno al passato” non è mai venuta meno.

Molte attività hanno lavorato nei giorni festivi con soddisfazione, e pure molti valdelsani hanno fatto “i turisti a casa”, ammirando le attività in loco.

Unica nota stonata: la mancata riapertura dell’impianto di risalita, per cui per raggiungere Colle Alta toccava, nella maggior parte dei casi, prendere l’automobile e cercare posto nei parcheggi vicino alla statale 68.

Operazione indispensabile per evitare la ripida salita del Baluardo, la quale rappresenta una vera sfida per chi non è più giovanissimo.

Partita quindi la stagione turistica 2023: e se il buongiorno si vede dal mattino, ci sono i presupposti per essere ottimisti.

Paolo Moschi
Un etrusco con gli occhi puntati sulla Valdelsa. Aperto a tutto quanto si muove nelle città e nei paesi a nord di Siena, per raccontare la vitalità di terre antiche e orgogliose, ma anche dal cuore grande

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