Il direttore generale delle Scotte sospende la possibilità di visita ai pazienti a seguito dell’ordinanza regionale

“La situazione attuale consente ai parenti dei pazienti di visitare i propri cari una volta al giorno poiché la visita di una persona cara è una terapia per il malato” così aveva parlato il direttore generale delle Scotte durante la conferenza stampa tenutasi il 16 ottobre nella Sala delle Lupe, quando insieme al sindaco di Siena Luigi De Mossi era stato fatto il punto della situazione riguardo l’emergenza sul territorio.

“A meno che la regione non imponga direttive diverse” aveva aggiunto Valtere Giovannini, e a distanza di dieci giorni così è stato.

Il presidente di regione Eugenio Giani ha infatti firmato, in seguito all’ultimo dpcm e ai dati pervenuti dal territorio, un’ordinanza contenente nuove indicazioni e interventi restrittivi nell’ambito della sanità, insieme al nuovo assessore senese Simone Bezzini.

Scenari diversi determinano comportamenti diversi. In sanità come in un ospedale è sempre un equilibrio tra rischio e beneficio. Questo vale per una terapia come per un comportamento” Giovannini ha così commentato la decisione da parte della giunta Toscana di limitare le visite in ospedale ai malati, eccezion fatta per pazienti particolarmente fragili che potranno ricevere la visita dei parenti per pochi minuti “In questo scenario epidemiologico, con i nuovi casi positivi che registriamo giorno dopo giorno, oltre 2.000 il 26 ottobre, il rischio per l’ospedale supera il beneficio, ecco il significato dell’ordinanza regionale“.

Francesca Bonelli Grisostomi
Scrivere sempre, scrivere nonostante, scrivere e basta. ᴄ̴ᴏ̴ɢ̴ɪ̴ᴛ̴ᴏ̴ sᴄʀɪʙᴏ ᴇʀɢᴏ sᴜᴍ

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