L’Arcipelago Toscano ha bisogno di un nuovo direttore, aperte le prenotazioni alle visite per la stagione 2023

Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è una distesa di terra, mare e cielo, composta da sette isole principali e numerose isole minori. È davvero uno dei luoghi più belli della Toscana e dell’Italia, che attrae sia i turisti locali sia i visitatori internazionali con i suoi panorami mozzafiato, l’abbondanza di fauna selvatica e la sua storia variegata.

Che vogliate visitare l’Elba, il Giglio, Giannutri, Montecristo, Capraia, Pianosa o l’isola di Gorgona è arrivato il momento di prenotare traghetti e visite guidate, specialmente se volete riservarvi un tour in qualcuna fra le isole più protette (e quindi difficilmente accessibili) di tutto il Mediterraneo.

Se approdare all’Elba o al Giglio è facile, visto che le isole sono abitate anche d’inverno ed i traghetti da Livorno o dall’Argentario partono tutti i giorni, la Montecristo di Dumas e l’isola di Gorgona sono invece le più incontaminate dell’arcipelago, ed è quindi più difficile prenotare una visita. D’altro canto, non c’è modo di esplorare questi luoghi unici e mozzafiato se non attraverso le visite guidate alle isole, prenotabili per la stagione 2023 sul sito web dell’Arcipelago.

Sia che vogliate scoprire antiche rovine o esplorare sentieri naturali incontaminati e spiagge di sabbia bianca, l’Arcipelago Toscano vanta bellezze e attrazioni per tutti i gusti. Sono proprio la sua storia, la sua maestosa fragilità e le sue specie rare a rendere l’arcipelago uno dei parchi marini più importanti di tutto il Mediterraneo.

A questa importanza si lega la necessità di tutelare il patrimonio culturale e ambientale di queste isole, anche grazie alla nomina di un nuovo direttore, il cui annuncio è stato da poco pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che dovrà avvenire entro il 23 marzo. La persona che assumerà il ruolo avrà enormi responsabilità, come la gestione del personale e del budget, la gestione dei rapporti con le altre organizzazioni e la garanzia che vengano messe in atto iniziative sostenibili, di tutela e di valorizzazione dell’arcipelago.

Eleonora Rosi
Sono una giovane studentessa della facoltà magistrale di Lettere, maremmana di nascita, ho lasciato l'Argentario da quattro anni per vivere e studiare a Siena. Mi interesso di politica, ambiente e attualità, con il proposito di capire e raccontare la cronaca di un territorio tanto antico e ricco di storia quanto vivo e vitale come quello senese.

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