Massimo Castagnini ha fatto il punto sugli immobili vuoti in città già riconvertiti e valorizzati dall’amministrazione De Mossi e su quegli ancora da riconvertire, su cui lavorare in futuro

‘Contenitori vuoti’, un’espressione che è quasi un ossimoro: così il candidato sindaco Massimo Castagnini ha definito gli spazi e gli immobili in disuso che puntellano il territorio senese. “Oggi vogliamo fare una evidenziazione di quelli che sono i contenitori vuoti della città e del loro recupero, per alcuni già avvenuto, mentre per altri è da avvenire secondo la stessa logica, cioè attraverso una conversione rispetto a quello che era la destinazione d’uso iniziale –  ha esordito così Castagnini durante la conferenza di questa mattina, 7 aprile, significativamente indetta proprio di fronte il Palazzo delle Papesse, oggi sede della mostra di Salvador Dalì.

Castagnini ha proseguito elencando un folto numero di riconversioni di edifici portati avanti dall’attuale amministrazione De Mossi, per la maggior parte trasformati in civili abitazioni. Si parte dell’ex sede dell’Inps in via Pantaneto, recentemente acquistata da un fondo, e che precedentemente non aveva ottenuto il cambio di destinazione, mentre adesso è riconvertita in civile abitazione. “Un altro esempio è il Palazzo delle Papesse – ha detto Castagnini indicando dietro di sè – che dopo un utilizzo iniziale durante l’era Piccini, è stato chiuso più di dieci anni ed invece adesso è stato recuperato.”

Altri esempi portati all’attenzione della stampa dal candidato sono stati il garage Busi, recuperato come punto d’appoggio della Conad; l’albergo Toscana che ha ottenuto il cambio di destinazione e, attraverso investimenti privati, si è convertito ad uso di civili abitazioni residenziali; gli ex uffici amministrativi di Mps in via Pian d’Ovile, anche questi destinati ora a civile abitazione, e gli ex uffici Enel all’Antiporto, in cui verranno realizzate delle civili abitazioni. La residenza Il Pavone di via Piccolomini, che doveva essere chiusa, ma che avendo il Comune concesso gli spazi per poter ricevere anziani non autosufficienti, può proseguire nella sua attività. Il parco di Scacciapensieri nella strada di Malizia con la riconversione in residenza di lusso per anziani.

“È in atto un nuovo progetto (che prevede anche una quindicina di box chiusi) anche per quanto riguarda il parcheggio di via Frajese, nel tentativo di recuperare una situazione in disuso e un’area abbastanza devastata, perché, pur essendo stato predisposto come parcheggio, durante il periodo Valentini ha subito dei danneggiamenti relativi all’impianto elettrico e antincendio. – Ha incalzato Castagnini, che conclude: “detto questo, è chiaro che permangono delle situazioni da affrontare, ma la logica è continuare secondo quelli che sono stati gli indirizzi dell’attuale amministrazione. Mi riferisco alla caserma del Santa Chiara, a quella dei vigili del fuoco a Palazzo Diavoli, nonché all’ex sede della banca d’Italia in via della Stufa Secca, che dovrebbe essere convertita in abitazioni. Sono tutti investimenti che vengono dal privato e che non impegnano le casse del Comune. Credo che questa sia la strada giusta per riuscire a recuperare dal degrado contenitori abbastanza importanti, che oggi sono fuori dal circuito del loro utilizzo proficuo”.

L’intervista completa al candidato sindaco Massimo Castagnini.

Eleonora Rosi
Sono una giovane studentessa della facoltà magistrale di Lettere, maremmana di nascita, ho lasciato l'Argentario da quattro anni per vivere e studiare a Siena. Mi interesso di politica, ambiente e attualità, con il proposito di capire e raccontare la cronaca di un territorio tanto antico e ricco di storia quanto vivo e vitale come quello senese.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui