Approvata all’unanimità la mozione di Stefano Scaramelli che “impegna la Giunta regionale a condannare e prendere le distanze dal comportamento di Morra”
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal capogruppo di Italia Viva, Stefano Scaramelli, che è tornato sull’episodio dello scorso 20 marzo, quando il parlamentare Nicola Morra “si presentò negli uffici del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Cosenza e, secondo quanto ricostruito dai presenti, si sarebbe rivolto verso i dirigenti e i medici definendoli incapaci, per il fatto che suoi parenti ultraottantenni non erano stati ancora chiamati per la somministrazione del vaccino”.
Scaramelli, e il Consiglio, hanno ‘condannato’ il comportamento tenuto dall’onorevole Nicola Morra e hanno espresso “solidarietà nei confronti di tutti gli operatori medico-sanitari del Sistema sanitario nazionale”.
La mozione, dopo aver ricordato che il personale medico sanitario italiano “è candidato al Nobel per la pace 2021”, impegna la Giunta regionale “a condannare e prendere le distanze dal comportamento” dell’onorevole Nicola Morra e a “esprimere piena solidarietà a tutti gli operatori medico sanitari del sistema sanitario nazionale per l’operato encomiabile realizzato con coraggio e negazione della lotta contro la pandemia da Covid-19”.
