665 milioni di tamponi Covid saranno prodotti in 12 mesi dalla robotica di Ars, azienda aretina di fama internazionale, per gli Stati Uniti

Il Life Science ha scelto in Toscana un anello importante della propria catena produttiva. Il Governo americano ha stanziato fondi ingenti per contrastare la pandemia, dotando la propria popolazione di strumenti diagnostici veloci e a uso domestico, e lo ha fatto scegliendo partner tecnologici reattivi come Ars.

Sono 665 milioni i tamponi e test rapidi che verranno prodotti nei prossimi 12 mesi con FlexiBowl®, la soluzione robotica prodotta dall’aretina Ars, che è stata scelta dalla filiera produttiva di tamponi e test rapidi negli Stati Uniti, nella quale è utilizzata per impianti automatici impiegati nella lotta al Covid-19. Le imprese americane che si sono aggiudicate il sì del U.S. Department of Defence e Department of Health and Human Services potranno così adottare lo strumento ‘made in Italy’, grazie al quale diventerà realtà il numero impressionante di produzione.

L’azienda aretina collabora ormai da anni come partner tecnologico e di processo in contesti internazionali, il numero dei prodotti Life Science che ha realizzato tramite le proprie soluzioni è vertiginoso: si parla di garantire l’alimentazione di catene produttive di oltre 2 miliardi di dispositivi medici già immessi annualmente sul mercato.

Molti altri settori utilizzano FlexiBowl®, che trova impiego da tempo in ambienti che spaziano dal health care all’elettronica, dall’automotive all’aerospaziale, dalla cosmetica alla meccanica. La soluzione di Ars è una robotica accessibile a più comparti, compatibile con vari processi e dispositivi, perché progettata secondo la direttrice della semplicità di integrazione.

Affidabile, facile da utilizzare e alla portata di tutti. L’organizzazione efficace di Ars, player tutto italiano, è flessibile e reattiva anche quando le richieste riguardano ingenti forniture da rendere disponibili in tempi molto brevi. Tempi rapidi che sono il fattore dominante nel contrasto alla crisi pandemica, un’urgenza che Ars ha saputo gestire e assecondare, per garantire il time to market alle imprese produttive.

La presenza di Ars, così affidabile, è sperimentata da tempo da chi ne ha scelto le soluzioni: dalla progettazione all’istallazione, Ars è presente per dare supporto a ogni singola fase del processo. Un’esperienza di soddisfazione, fiducia e creazione di valore testimoniata dai consolidati rapporti di cui l’azienda italiana gode con le imprese clienti in tutto il mondo.

Guardiamo al futuro e puntiamo sui giovani” la pensa così Marco Mazzini, impegnato nella robotica dagli anni ’80 e fondatore dell’impresa, che oggi raccoglie competenze specialistiche di alto profilo con una forte presenza giovanile accostata a seniority esperte.

“Chi produce oggi chiede tecnologia avanzata, affidabile, sicura e facile da usare e ne ha bisogno rapidamente. Ogni giorno ci impegniamo in questa sfida, facendo ricerca e sviluppo continui, per fornire soluzioni di reale valore aggiunto” è invece il commento di Stefano Martini, Sales Manager di Ars.

Ars S.r.l.

Sviluppa e fornisce soluzioni per l’automazione flessibile da oltre 30 anni. Con sede italiana (Arezzo) e sguardo internazionale, Ars collabora con le filiere produttive in svariati settori industriali in tutto il mondo. Puntando su affidabilità, presenza e competenze, Ars offre servizi e soluzioni di robotica industriale, visione artificiale, sistemi X- ray per il controllo di qualità. Le soluzioni sviluppate dall’azienda sono da tempo impiegate con soddisfazione nei comparti industriali che producono elettronica, automotive, cosmetica, dispositivi medicali, meccanica, beni alimentari. Ars collabora attivamente con università e centri di ricerca sull’intero territorio nazionale ed è partecipe a vari progetti di ricerca nel settore dell’automazione flessibile.

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