Le parole del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “Didattica a distanza al 74 per cento alle superiori, potenziamo comunque il trasporto pubblico scolastico”
“Riteniamo sia importante evitare la congestione dei trasporti. Abbiamo fatto appello per differenziare gli ingressi, dall’altra approviamo in giunta 4 milioni di euro di intervento per potenziare con altri mezzi, da quelli dei noleggiatori ai bus turistici, il sistema ordinario di trasporto pubblico locale per la scuola“. Così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, che annuncia alcuni provvedimenti per scuola e trasporto pubblico locale, dopo il Dpcm di Conte. Didattica a distanza al 75 per cento e investimenti sul trasporto pubblico locale. “Attualmente – dice Giani – i mezzi sono all’ottanta per cento della capienza – spiega Giani – cercheremo di portarli al 50 per cento, assieme ai singoli comuni”.
“Sulla didattica a distanza – spiega Giani – avevamo pensato al 50 per cento, il governo ha innalzato la quota al 75 per cento. La situazione sanitaria ci porta a questo provvedimento a cui ci atteniamo”.
Per quanto riguarda eventuali altri provvedimenti, Giani chiude la porta a coprifuoco o ad altre restrizioni a livello regionale, almeno per il momento. “Fuga in avanti rispetto ai Dpcm? – ha concluso Giani –Ritengo che le restrizioni con Dpcm siano tante e dolorose, non ne assumeremo altre. Ristoro per i ristoratori? CI devono essere, il governo si deve impegnare su questo. Per quanto riguarda la Regione vedremo le nostre disponibilità di bilancio.
Le parole di Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
[…] Con un ulteriore stanziamento di 4 milioni di euro – che si va a sommare ai 3 milioni giù destinati a fine agosto – la Giunta regioanle ha infatti scelto di continuare a potenziare con servizi aggiuntivi – anche attraverso il ricorso a 200 bus turistici ed Ncc – il trasporto pubblico scolastico, in modo da garantire un maggiore distanziamento tra gli studenti e contribuire a limitare la diffusione del Covid-19. […]