Medaglie di civica riconoscenza a Granai e Don Volpi. Cerimonia il 15 agosto

Si riunirà in Palazzo Pubblico questa sera (alle 21) il Concistoro del Mangia per assegnare l’ambito premio “per avere arrecato al nome, all’arte, alla vita e alla civiltà senese, lustro e benemerenza”. Sarà Massimo Maccherini, noto cardiochirurgo del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Nato 11 agosto 1958 a Siena e laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in cardiochirurgia e chirurgia toracica. Segue i trapianti di cuore dal 1994 ed è una vera e propria eccellenza della sanità senese. E’ contradaiolo del Nicchio. La proposta del Mangia a Maccherini, pervenuta attraverso le Contrade con voto risultato unanime dei diciassette Priori, sarà approvata questa sera dal Concistoro, così come quelle relative alle Medaglie di Civica riconoscenza, che andranno a Don Sergio Volpi, storico parroco di San Miniato e correttore della Lupa e Lorenzo Granai, campione di rally e copilota a livelli mondiali, contradaiolo della Torre.

Il regolamento per l’assegnazione del Mangia prevede che “i candidati all’assegnazione dei pubblici riconoscimenti sono presentati al Concistoro da una Commissione ristretta composta da: Sindaco della città, Magnifico Rettore dell’Università, Onorando Rettore del Magistrato delle Contrade, Presidente del Gruppo Autonomo Stampa Senese” e che “la Commissione, con funzioni istruttorie, esamina le candidature pervenute entro il 15 maggio di ogni anno, verificandone i requisiti statutari, come sopra specificati e le porta successivamente al Concistoro del Monte del Mangia che deve decidere per l’assegnazione dei premi entro il 30 giugno con votazione a scrutinio segreto”.

Saranno dunque esaminate le candidature e sostanzialmente ratificate. Come detto il Concistoro “assegna ogni anno – ricorrendone i presupposti – pubblici riconoscimenti a personalità, senesi e non, che per la loro attività in qualsiasi campo ne risultino meritevoli per avere arrecato al nome, all’arte, alla vita e alla civiltà senese, lustro e benemerenza”. I premi sono consegnati con solenne cerimonia pubblica, alla presenza del Concistoro, “il giorno 15 agosto di ogni anno, solennità dell’Assunta in Cielo, Patrona e Regina di Siena e del Suo antico Stato”. Per la cerimonia il Comune potrebbe pensare anche quest’anno a Piazza del Campo, qualora le misure restrittive dell’emergenza Coronavirus fossero mantenute e come del resto è avvenuto lo sorso anno, quando non fu utilizzato il consueto palcoscenico del Teatro dei Rozzi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui