Il candidato civico-centrista spiega le sue priorità per migliorare la città valdelsana e combattere il degrado
La tornata elettorale per le elezioni comunali 2024 a Poggibonsi è partita in ritardo rispetto agli altri centri della Valdelsa, tuttavia a dispetto dei tempi ha conservato le sue sorprese. Tra le quali la lista civica di estrazione più centrista, promossa da Azione e Italia Viva, ma anche da altre sigle moderate e da una parte della società civile, la quale presenta alla carica di Sindaco il dottor Claudio Lucii. Un nome in grado di “pescare” a sinistra e a destra, ma probabilmente anche all’interno dello zoccolo duro del PD, nel quale forse per la prima volta, i malumori sono stati palpabili. Abbiamo chiesto a Lucii le sue idee per la città di Poggibonsi.
Dottor Lucii, è iniziata la sua avventura per le comunali di Poggibonsi. Cosa l’ha convinta a candidarsi?
Mi ha spinto a candidarmi la condizione di grave degrado e declino che vive Poggibonsi a causa delle amministrazioni del PD. Poggibonsi merita molto di più, sono presenti nella città delle grandi capacità in tutti i settori, professionali e di lavoro, ma dimenticate dal PD che non ha avuto la capacità di farle emergere, avulso dalla vita corrente dei cittadini. Proverò a dare ai Poggibonsesi un’alternativa credibile di Governo. Sono nato e ho sempre abitato a Poggibonsi, per 14 anni ho fatto il Consigliere Comunale, per 4 anni sono stato capogruppo di maggioranza in Consiglio, con il Sindaco Ceccherini. Per 4 anni sono stato nel CDA di ATO Rifiuti. Penso di conoscere abbastanza bene Poggibonsi. Negli ultimi 14 anni della mia vita ho diretto un servizio provinciale dell’Azienda USL.
Quali sono le sue priorità per Poggibonsi per i prossimi 5 anni?
Purtroppo in questi mesi, ovunque siamo andati abbiamo trovato criticità, incuria e abbandono. Una priorità è sicuramente il decoro urbano in particolare del centro storico. Fondamentale è tornare a investire, c’è bisogno di un forte impulso sulla città, creare le condizioni perchè gli investitori privati tornino su Poggibonsi. Troveranno un’amministrazione che cercherà di facilitare tutti gli investimenti possibili.
Ultimamente si parla di problemi della Sanità un po’ ovunque, soprattutto a livello ospedaliero: qual’è la sua idea?
Per la sanità noi proponiamo la piena attuazione della riforma territoriale, con apertura di Case della Comunità aperte 24 ore con all’interno servizi ambulatoriali e di urgenza di primo livello, come previsto dai finanziamenti del PNRR. Questo servirebbe molto a ridurre gli accessi al Pronto Soccorso e migliorerebbe l’assistenza ai cittadini. Avremo un quadro demografico critico nei prossimi anni, con aumento della popolazione anziana. La vera sfida sanitaria è sui servizi territoriali sanitari e sociali. L’ospedale di Poggibonsi spero abbia prima possibile un Pronto Soccorso all’altezza dei flussi di persone che vi arrivano. I medici e gli infermieri di Campostaggia stanno facendo un lavoro straordinario sempre con minori risorse è grazie a loro se la sanità in Valdelsa si mantiene a livelli buoni.
Ci sono già dei nome per la futura squadra?
- Abbiamo praticamente concluso la lista dei candidati Consiglieri, la prossima settimana li presenteremo alla stampa. Sono tutte persone che si sono distinte nei loro settori di studio e lavoro per la particolare sensibilità e spirito di servizio presso gli altri. Presenteremo un’unica lista di 16 persone che resteranno al servizio di Poggibonsi per 5 anni. Un candidato, un programma, una lista. Per Poggibonsi.
