La Festa della Musica di Chianciano ha avuto luogo lo scorso weekend proprio al Parco Fucoli (foto di Sara Cencetti)

Riqualificazione dell’area ludica e delle strutture congressuali, rigenerazione del verde e dei percorsi pavimentati: così il Parco indosserà un nuovo vestito

Si è conclusa da qualche giorno la Festa della Musica di Chianciano Terme, senza dubbio l’evento più importante dell’estate termale giunto alla sua 21 edizione. Fonti interne dicono che i numeri siano stati da capogiro: i volontari dell’Associazione Culturale Comitato Chiancianese E20, il gruppo organizzatrice, sono riusciti a mettere a tavola più di 2500 persone, che fanno salire il totale dei partecipanti all’evento ad almeno il doppio. Il Parco Fucoli, che ha fatto da cornice all’intera rassegna, ha però messo in mostra diverse criticità di quello che, fino a trent’anni fa, era considerato uno dei più bei giardini del centro Italia. Prati, siepi e alberi incolti, pavimentazione irregolare e pericolosa e illuminazione praticamente assente sono finite nel mirino di alcuni cittadini, che hanno posto all’attenzione dell’amministrazione comunale le condizioni di noncuranza attuali, che stonano e fanno da contraltare alla nuovissima “Sala Meet@Chianciano” costruita a lato del PalaMontepaschi. E da cui, ovviamente, si ripartirà per gli eventi della Chianciano del futuro.

Rispondendo ad alcuni commenti su Facebook, l’assessore Damiano Rocchi ha espresso il proprio pensiero e i prossimi passi riguardo alla manutenzione dello stesso Parco: “Necessita indubbiamente di manutenzione e su di un progetto di riqualificazione abbiamo lavorato in questi anni. A breve saranno messi in atto interventi tesi alla riqualificazione dell’area ludica (giochi e mini golf) ed alla funzionalità delle due strutture congressuali/convegnistiche, mediante da un lato intervento di collegamento tra le stesse e dall’altro con pubblicazione di un bando finalizzato ad individuare un gestore. E se tutto andrà come auspichiamo, potranno essere individuate risorse per la messa in sicurezza e rigenerazione del verde e dei percorsi pavimentati interni al parco, oltre alla pubblica illuminazione. Questione di qualche settimana e potremmo verosimilmente dare maggiori e più puntuali informazioni. Il soggetto gestore del plesso in oggetto (che rappresenta un asset fondamentale per il consolidamento della destinazione turistica della cittadina) sarà doverosamente e pertinentemente individuato tramite bando ad evidenza pubblica e dovrà avere requisiti professionali ed economici tali da poter garantire lo sviluppo di attività (eventi, raduni, convegni, congressi) e la sostenibilità finanziaria del piano economico e di gestione per il periodo di concessione; piano che potrà contare anche su di un annuale sostegno economico dell’amministrazione”.

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