Appuntamento per mercoledì 23 febbraio alle 18, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena
Verrà presentato il 23 febbraio presso il rettorato dell’Università di Siena il volume di Alessandro Leoncini “Il monumento a Giulio Bianchi di Pietro Tenerani”, delle serie i “Quaderni dell’Archivio storico”.
Interverranno il Rettore dell’Ateneo Francesco Frati, l’amministrazione delegato di Achilles Vaccines Riccardo Baccheschi e il docente di Storia dell’Arte moderna all’Accademia Belle Arti di Carrara Marco Ciampolini; modera Pasquale Colella, Divisione Terza missione dell’Ateneo. Sarà presente l’autore, responsabile dell’Archivio storico dell’Università di Siena.
Il volume ricostruisce le vicende del monumento dedicato al governatore di Siena Giulio Bianchi, scolpito nel 1829 da Pietro Tenerani (Carrara 1789-Roma, 1869), uno dei principali scultori attivi in Italia in quell’epoca e conservato nel cortile del palazzo del Rettorato dell’Università di Siena.
Il monumento era stato realizzato per essere collocato nella Libreria Piccolomini del Duomo di Siena, di fronte al cenotafio di Paolo Mascagni scolpito pochi anni prima da Stefano Ricci, ma l’inserimento di due sculture moderne nella più importante sala rinascimentale della città non fu apprezzata da tutti e quindi, nel 1896, furono entrambe trasferite: quella dedicata a Giulio Bianchi nella chiesa di San Domenico e quella dedicata a Paolo Mascagni nel cortile del palazzo dell’Università di Siena. In seguito furono ancora spostate per trovare finalmente una sede definitiva: il cenotafio di Mascagni nell’Aula Magna dell’Accademia dei Fisiocritici e il monumento a Bianchi nel cortile dell’Università di Siena.
Nel volume, con la pubblicazione di tre bozzetti finora inediti, viene illustrato lo studio di Tenerani per giungere alla versione definitiva della scultura.
La presentazione del libro si terrà nell’Aula Magna del palazzo del Rettorato dell’Università di Siena alle ore 18 (Banchi di Sotto, 55 a Siena).
