Sabato 22 agosto in scena lo spettacolo di LST teatro diretto da Manfredi Rutelli sul tema attuale di una borghesia aperta e tollerante solo di facciata. Nel weekend in programma anche il 20° Corto Fiction Chianciano Terme
Chianciano Terme da Vivere, in quest’estate post lockdown più che mai. La cittadina toscana ha portato avanti tanti appuntamenti nel corso dell’estate che ora, con settembre alle porte, non sembrano aver ancora intenzione ancora di cessare.
Sabato 22 agosto alle 21.30 al Parco Acqua Santa in programma la messa in scena dell’ultima fatica del gruppo LST teatro. Si tratta di uno psicodramma, incredibilmente attuale, di Yasmina Reza la più nota drammaturga in lingua francese.
Nel testo della scrittrice, nata a Parigi da padre iraniano e madre ungherese, si smascherano i luoghi comuni di una borghesia aperta e tollerante solo di facciata. Nulla di ovvio né scontato in questo lavoro in cui ognuno troverà almeno una battuta o una scena in cui rivivere un passaggio o un pensiero della propria storia.
La regia è firmata da Manfredi Rutelli, sul palco Enrica Zampetti, Alessandro Waldergan, Mihaela Stoica e Gianni Poliziani. Fondamentale, come in tutti gli spettacoli di LST teatro, sarà la musica affidata al maestro Paolo Scatena.
Il weekend avrà come protagonista anche la musica. Sabato 21 e domenica 22 agosto tutto pronto per il 20° Corto Fiction Chianciano Terme, il concorso nazionale di film brevi che quest’anno, in occasione dei 100 anni dalla nascita di Federico Fellini, offrirà un omaggio speciale al Maestro che tanto amava questa città.
