Questa mattina a Siena è stato celebrato il 172° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato
Oggi il 172° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato. La celebrazione è iniziata questa mattina ai giardini del La Lizza con la deposizione da parte del questore, Pietro Milone, di una corona di alloro per rendere gli onori ai Caduti e successivamente è stata svolta la cerimonia presso il Teatro dei Rinnovati.
Presenti tutte le istituzioni e oltre cento studenti della scuola Cecco Angiolieri, del Liceo Piccolomini di Siena e dell’Istituto Val di Chiana.
“Io ho sempre voluto la presenza di questi ragazzi perché per me sono il bene più prezioso che abbiamo. L’ho sempre voluti vicino alla Polizia di Stato e la Polizia di Stato è stata sempre vicino a loro, andando nelle scuole con il progetto “Cresci consapevole”. – dichiara il questore Pietro Milone – Abbiamo fiducia nei ragazzi, loro sapranno cambiare il mondo. Loro sicuramente sapranno creare una nuova cultura, migliore di quella che noi abbiamo e che gli stiamo lasciando. Saranno portatori sani dei valori che abbiamo cercato di trasmettere ogni giorno andando nelle scuole”.
Un teatro colmo di persone e un lungo ed emozionante discorso del questore, ricco di orgoglio per il lavoro svolto fino ad oggi e arricchito da un significativo messaggio per i giovani presenti. Lo stesso messaggio che lanciò in passato William H. McRaven, ammiraglio statunitense.
Le parole del questore Pietro Milone
“Nulla importa se non la vostra voglia di riuscirci. Non importa il colore della vostra pelle, non importa il vostro orientamento sessuale, non importa la vostra personalità o il vostro stato sociale. Se volete davvero migliorare il mondo cominciate a misurare le persone per la grandezza del loro cuore. Non dalle loro fattezze fisiche, dalla loro disponibilità di denaro o dalla loro notorietà e dal numero di like o visualizzazioni che hanno sui social. Queste cose non contano nulla – spiega e prosegue il questore Pietro Milone – sappiate che la vita non sarà sempre giusta con voi e che spesso cadrete, ma se avete la forza di non mollare, e di rialzarvi, se porterete rispetto per tutti, se resterete a testa alta quando le cose si faranno difficili, se affronterete i bulli aiutando le loro vittime, ed esonererete un uomo quando è violento nei confronti di una donna, e mai, mai vi arrenderete a tutto questo, se riuscirete in questi compiti, la prossima generazione vivrà in un mondo migliore di questo. Ma non dimenticate mai di iniziare ogni giorno con un piccolo compito portato a termine, perché se non riuscirete a fare bene le piccole cose non riuscirete mai a fare bene le cose importanti. Quindi cari ragazzi, se volete davvero cambiare il mondo, cominciate facendovi il letto la mattina”.
