Il fine settimana di Pasqua ha attirato molti turisti in città, è presto per dirlo, ma l’impressione è positiva
Con le belle giornate sono arrivati a Siena anche i turisti, che hanno deciso di approfittare delle vacanze pasquali per visitare la città. Molti gli stranieri dal Nord Europa e dall’Asia, i grandi assenti di questi ultimi anni, ma molti anche i turisti italiani partiti all’esplorazione della penisola.
I bar sono affollati, camminare per le strade del centro è quasi difficile tanto è stretta la folla, e si creano piccole code anche nei musei; l’impressione è positiva, il fine settimana di Pasqua sembra aver portato un po’ di aria e di movimento in città.
“Abbiam scelto la toscana perché ci piace molto l’arte, mangiare bene e i bei paesaggi”. La passione per il buon cibo e le bellezze locali sono il minimo comun denominatore del turista che si può incontrare a Siena, che è anche – mediamente – molto soddisfatto.
Tappe fisse sono la Torre del Mangia, il Duomo, il complesso museale del Santa Maria della Scala e il Palazzo Comunale, ma ai più piace semplicemente perdersi nei vicoli della città alla ricerca di un profumo o dei piccoli dettagli da fotografare – vecchie targhe, incisioni, maniglie dei portoni – di cui Siena è piena.
Per molti turisti italiani Siena è la tappa di un più lungo itinerario lungo tutta la regione Toscana, una sorta di tour de force che tocca luoghi cardine come Firenze, Lucca e Arezzo in meno di una settimana. Tanti altri hanno scelto di passare in città tutto il fine settimana, per scoprire la città per la prima volta o per rivederla dopo anni di assenza. “Abbiamo staccato e abbiamo scelto Siena come punto di riferimento per ritrovarci e visitare questo patrimonio dell’Unesco; ci sta regalando intense emozioni”.
Le interviste ai turisti italiani in città.