San Niccolò, test

801 gli iscritti al test per accedere ai corsi di laurea in professioni sanitarie. Quesiti sul Covid e sul ponte Morandi, difficili le domande di chimica

Proseguono i test di ammissione per i corsi a numero programmato dell’Università di Siena. Oggi è stata la volta della prova per i corsi di laurea in professioni sanitarie. Abbiamo raccolto le impressioni di chi ha svolto il test al polo didattico del San Niccolò.

Si è conclusa una delle prove d’ammissione più attese dalle matricole del prossimo anno accademico, il test professioni sanitarie 2020, prova d’accesso per i corsi di laurea triennali in ambito sanitario. La prova è iniziata alle ore 12 e si è conclusa alle 13.40. 801 sono stati gli studenti iscritti che oggi si sono recati in grande anticipo nelle sedi del San Niccolò e del Polo Mattioli per svolgere tutte le pratiche per il riconoscimento e l’ammissione in aula.

Il test, che nel caso delle Professioni Sanitarie, è diverso da ateneo ad ateneo poiché non è una prova ministeriale, prevede una scaletta di argomenti condivisi (60 domande di domande di logica, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica) mentre, invece, sono le università a decidere i quesiti.

Per il momento i candidati sono in attesa della graduatorie che, come esplicita lo stesso bando: “Per ciascun corso di laurea sono dichiarati vincitori coloro che si sono collocati in posizione utile in riferimento al relativo numero dei posti disponibili (239 posti per infermieristica, 14 per dietistica, 23 per fisioterapia, 14 per igiene dentale 18 per logopedia, 10 per ortottica, 13 per ostetricia, 22 per tecniche della prevenzione nei luoghi di lavoro, 11 per tecniche di radiologia medica e radioterapia e così via)”. La graduatoria, approvata con Decreto Rettorale, sarà pubblicata all’indirizzo www.unisi.it nell’area dedicata si Servizi on line- albo online-consultazione.

A mettere a dura prova la preparazione dei candidati sembra siano stati i quesiti di chimica, logica e matematica. Diverse invece sono state le domande di attualità, come quella relativa al Covid o alla ricostruzione del ponte Morandi. Per chi invece ha già provato il test gli scorsi anni, quello 2020 è sembrato essere più difficile. Ottime, invece, le impressioni sulla gestione delle norme imposte dall’emergenza sanitaria con distanziamento, uso di mascherine, guardaroba esterno e gel igienizzante.

Ecco le impressioni di chi ha svolto il test per le professioni sanitarie al polo didattico del San Niccolò

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